Deposito Cavalese allo sbando. Nessuno conosce il futuro del deposito nemmeno il Sindaco. Situazione preoccupante. Sono ripartiti i lavori della strada statale 48 che passerà davanti alla stazione e al deposito degli autobus di Cavalese della Trentino Trasporti.
Dopo numerose segnalazioni al momento non si hanno risposte chiare e gli autisti si chiedono come andrà a finire, tanto che sembra che nemmeno il Sindaco lo sappia.
Il servizio del trasporto pubblico non è stato preso in considerazione e come sempre, sia gli utenti che chi svolge il servizio sono all’oscuro di tutto.
Al momento nessuno sa di dove sarà spostato il deposito e parcheggio per gli autobus in sostituzione di quello già esistente.
Si chiede una risposta chiara ai responsabili del Comune di Cavalese.
Ora tolgono il parcheggio degli autobus per i lavori, ma non ne hanno ancora trovato un’altro da un’altra parte.
Sembra che il trasporto pubblico dia fastidio al comune di Cavalese o forse è l’ultimo dei loro pensieri.
In fondo il trasporto pubblico è molto importante per gli studenti e i pendolari che quotidianamente si spostano: spostarlo va bene ma dove?
L’ipotesi del nuovo garage è ancora ferma mentre il comune di Cavalese va avanti con i suoi interessi di spostare la statale delle Dolomiti 48, deviando il traffico davanti alla stazione, non tenendo conto del disagio per tutti.
Una stazione degli autobus con relativo parcheggio o ancora meglio garage, è importante per tutti: per gli utenti, per chi ci lavora per poter lavorare in sicurezza e anche per i turistiche vogliono arrivare a Cavalese con i servizi pubblici.
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Nicola Petrolli
Segretario Uiltrasporti