È stato ritrovato senza vita l’escursionista del 1958 residente a Lavis (Tn), le cui ricerche erano cominciate intorno alle 18 di ieri, dopo che i familiari ne avevano denunciato il mancato rientro al Numero Unico per le Emergenze 112. È stato ritrovato a valle del sentiero 682 in Val Trementina (Paganella), tra Fai della Paganella e il lago di Lamar, a una quota di circa 1.100 m.s.l.m.. Fatale una scivolata lungo un canale ghiacciato di circa 150 metri.
Il Tecnico di Centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero e degli operatori delle Stazioni Paganella Avisio, Trento – monte Bondone, Fai della Paganella e Rotaliana – bassa Val di Non. Dopo il ritrovamento della macchina nel parcheggio di Zambana Vecchia, da dove partono i sentieri che salgono verso l’altopiano della Paganella e il lago di Lamar, gli operatori della Stazione Trento – monte Bondone hanno cominciato le ricerche lungo i sentieri che dal lago di Lamar portano verso Fai della Paganella, mentre gli operatori della Stazione Fai della Paganella hanno percorso i sentieri che da loc. Santel (Fai della Paganella) si sviluppano verso Zambana vecchia e i laghi di Lamar e gli operatori delle Stazioni Paganella Avisio e Rotaliana bassa Val di Non, con una unità cinofila, sono saliti da Zambana Vecchia.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco che hanno illuminato la parete con le fotoelettriche. Nel frattempo è stato localizzato il telefono cellulare dell’escursionista in Val Trementina nei pressi del sentiero 682 a una quota di circa 1.100 m.s.l.m.. È stato quindi richiesto l’intervento dell’elicottero che ha effettuato un sorvolo sulla zona ma senza dare nessun esito. Sono stati gli operatori da terra, intorno alle 21.20 a trovare le tracce di una scivolata sul sentiero 682, lungo un canale ghiacciato. I soccorritori si sono calati per circa 150 metri fino a ritrovare l’escursionista, ormai senza vita. Le operazioni di recupero della salma si svolgeranno domani con l’elicottero, alle prime luci dell’alba.