L’indagine era finalizzata a rilevare le attese e gli orientamenti degli iscritti su tematiche fondamentali per la professione medica, l’appartenenza all’ordine, l’organizzazione del sistema sanitario e la formazione nonché rilevare percezioni e valutazioni di Stakeholder significativi per l’OMCEO. E’stata condotta attraverso la somministrazione di un questionario agli iscritti e la realizzazione di interviste ad un gruppo di stakeholder. La rilevazione tramite questionario è stata avviata in marzo 2020 ed avrebbe dovuto chiudersi prima dell’estate 2020 ma l’incombere del Covid 19 ha comportato uno slittamento della chiusura, prorogata sino al 31 marzo 2021. Sono pervenuti 1.280 questionari compilati, pari al 37% della popolazione totale degli iscritti all’ordine (3.484 in tale data), dei quali il 69% tramite compilazione on line e il 31 % con l’invio cartaceo.
Sono state realizzate interviste della durata di circa un’ora a 7 stakeholder: 1. Presidente Ordine Avvocati Trento, 2. Rettore Università di Trento, 3. Presidente Ordine Farmacisti Trento, 4. Direttore quotidiano l’Adige e Alto Adige,5.Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia Autonoma di Trento, 6. Presidente Ordine Avvocati Rovereto, 7.Presidente della Consulta per la Salute
I dati anagrafici significativi delle risposte al questionario pervenute sono i seguenti:
➢ Età media 57,5 anni ( contro un’età media della popolazione degli iscritti di 53,3 anni)
➢ 62% uomini, il 38% da donne ( popolazione di iscritti: 58% uomini, 42% donne)
➢ 34% medici liberi professionisti, 25% medici dipendenti (pubblici e privati), il 23% da medici
pensionati e il 13% medici di medicina convenzionata.
PERCEZIONI SULL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE MEDICA
Dalle risposte al questionario i medici: 1. Sono preoccupati delle normative medico-sanitarie e dalla responsabilità civile-legale, 2. ritengono prioritaria la gestione delle aspettative del paziente e il tempo da dedicargli, 3. vedono le tecnologie come opportunità sia per il medico che per il paziente, 4. dedicano la maggior parte del loro tempo all’attività medica, 5. ritengono l’ampliamento delle competenze ad altre professioni sanitarie un’opportunità di crescita reciproca e 6.l ’88% di essi se tornasse indietro rifarebbe il medico.
PERCEZIONI SULL’APPARTENENZA ALL’ORDINE
La maggior parte dei medici si ritengono molto soddisfatti dall’appartenenza all’ordine, ritengono molto importante essere coinvolti nelle attività dell’ordine, vorrebbero che l’ordine si impegnasse in vari ambiti e in particolare nel tutelare e sostenere il ruolo del medico nella società e fare da garante degli aspetti deontologici della professione rispetto alle problematiche etiche emergenti ed esercitare un ruolo di vigilanza.
PROPOSTE MIGLIORATIVE
Per potenziare e migliorare la propria professione i medici propongono una maggiore partecipazione alle scelte strategiche per il sistema sanitario trentino e alla pianificazione economica/finanziaria; individuano come priorità di riforma del Sistema Sanitario Trentino la riorganizzazione della medicina del territorio, la valorizzazione dei servizi erogati e delle risorse umane; per migliorare la qualità del loro lavoro ritengono importanti la riduzione della burocrazia amministrativa, l’aumento delle tutele della responsabilità legale e la garanzie di tempi e spazi per la crescita professionale; vedono azioni efficaci per migliorare l’attrattività del sistema sanitario la creazione di condizioni per migliorare la qualità della vita del medico e nell’aumento/potenziamento delle opportunità di formazione e sviluppo.
ORIENTAMENTI SU FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
La maggioranza relativa dei medici (43%) ritiene più appropriato un sistema ECM che tenga conto anche delle esperienze maturate nel lavoro e solo l’11% ritiene appropriato il sistema ECM attuale mentre una larga maggioranza (70% ) assegna un’importanza alta ai contenuti tecnico scientifici della formazione.
ESITI DELLE INTERVISTE AI PORTATORI DI INTERESSE
Gli stakeholder intervistati hanno partecipato in modo entusiastico e costruttivo, esprimendo in modo libero e aperto opinioni e suggerimenti. Gli elementi emersi nella totalità o in buona parte degli intervistati possono essere sintetizzati come segue.
I rapporti e le relazioni con l’OdM sono considerati dalla totalità degli stakeholder intervistati di grande collaborazione, molto costruttivi con apprezzamenti significativi per Ordine dei Medici e d per le persone con i quali interagiscono.
Il contributo dell’ordine al miglioramento del sistema sanitario provinciale è segnalato positivamente e di buon livello da tutti gli intervistati
Il potenziamento e l’integrazione della medicina di base nel sistema sanitario viene visto da tutti come un potenziale contributo da sviluppare ulteriormente da parte dell’OMCEO.
Una pista di miglioramento suggerita dalla totalità degli intervistati è la promozione e lo sviluppo delle capacità di comunicazione e relazione con i pazienti .
Una pista di miglioramento indicata da alcuni stakeholder riguarda il potenziamento delle iniziative inter-professionali e un maggior coinvolgimento/confronto da parte dell’ OMCEO degli altri ordini e istituzioni.
Alcuni stakeholder sottolineano la necessità di dare un maggior peso alle indicazioni migliorative del sistema sanitario provinciale fornite dall’OMCEO
Sono stati inoltre segnalati da singoli stakeholder alcuni importanti suggerimenti e spunti di miglioramento:
• Potenziare la comunicazione esterna assegnandole un ruolo strategico
• Dare una maggiore visibilità agli iscritti giovani dell’ordine
• Sviluppare il confronto con altri sistemi sanitari internazionali
• Sviluppare un ruolo forte dell’ordine nel promuovere e sostenere il medico come
vero soggetto innovatore del sistema sanitario
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