(Fonte: Giacomo Bezzi) – Interrogazione a risposta immediata. Riporto il testo integrale della lettera di una ragazza della valle di Sole, che scrive in rappresentanza degli studenti fruitori della tratta Cles-Mezzana e descrive il disagio al quale sono sottoposti gli utenti del tram: “ è iniziato da pochi giorni l’anno scolastico e già abbiamo notato parecchi disservizi riguardo il trasporto verso la Val di Sole.
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Siamo degli studenti che quotidianamente si muovono con i mezzi pubblici verso il Polo scolastico di Cles e viceversa. Se, per quanto riguarda la corsa che parte alle 6:56 da Mezzana, possiamo chiudere un occhio, questo non è altresì possibile per quella che parte alle 12:02 da Trento.
In tale corsa infatti, dalla fermata di Cles in poi, l’affollamento diventa insostenibile con persone ammassate una sopra l’altra. Il disagio è ancora più accentuato perché tra i passeggeri non ci sono solo studenti ma anche anziani, bambini e qualche volta anche disabili che rendono questo problema ancora più evidente; non a caso, pochi mesi fa, un’anziana signora ha dovuto ricorrere alle cure mediche perché travolta dalla folla alla fermata.
La risoluzione al problema, a nostro avviso, è quello di aggiungere un secondo vagone all’unico presente in questa corsa. Non vorremmo che questa sia intesa come una sterile protesta, ma che sia presa come una critica costruttiva in modo da evitare scene già viste in alcune zone d’Italia.
Chiedo alla Giunta di dare una chiara risposta a quanto chiesto nella lettera, ovvero se sia possibile aggiungere un secondo vagone all’unico presente nella corsa del tram in partenza da Trento alle 12,02, consentendo così un utilizzo dignitoso a chi giornalmente usufruisce del servizio pubblico.
Forza Italia Giacomo Bezzi
Foto: archivio Pat
