News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

CIVETTINI – INTERROGAZIONE * VALLE DI LEDRO: “INCONTRO A PORTE CHIUSE E PROMESSE ELETTORALI DEL PATT? QUALI GLI ATTI CONCRETI SULLA SPIAGGIA DI BESTA DOVE SI PROMETTONO 5 MLN?”

Scritto da
15.54 - martedì 30 gennaio 2018

Interrogazione. Valle di Ledro incontro a porte chiuse e promesse elettorali del Patt? La giunta e’ al corrente degli impegni? Quali gli atti concreti sulla spiaggia di Besta dove si promettono 5 milion i di euro?

Basta prendere in giro i territori e fare promesse elettorali e si facciano incontri a porte aperte!

Interessante la riunione a porte chiuse (innanzitutto perché tale!) tra il Patt e la Giunta comunale di Ledro, dove il Presidente della Giunta provinciale, accompagnato dall’altro assessore in quota Patt da un Consigliere provinciale, che – salvo smentite documentali – avrebbe interessi anche nei progetti “Spiagge sicure” e dalla coordinatrice dello stesso partito.

Appuntamento segreto, dove il Presidente – non si sa se a nome della Giunta provinciale o del solo Patt – avrebbe sciorinato un insieme di promesse, peraltro annunciando – così almeno aggiunge si legge in messaggi informativi – una revisione al bilancio provinciale per dare corpo alle promesse che-oltre all’impossibilità attuativa, ci parrebbe azzardato o semplicemente frutto di una birbantaggine elettorale degna di altre latitudini.

Ma delle notizie apparse correttamente sulla stampa, ci sembra serio ne sia dato immediatamente conto, poiché il “mago politico “di turno, ha annunciato, in sequenza

• Trasferimenti annuali

• Rifacimento delle spiagge di Besta e Pur, con un investimento di ben 5 milioni di euro

• Rilancio turistico di Tremalzo

• Un collegamento efficiente tra la Valle e Riva del Garda

• Sistemi di mobilità alternativa

• Messa in sicurezza della galleria Agnese

• Introduzione della figura dell’infermiere di Famiglia

Un insieme di promesse che – dimenticando i recenti tagli in temi di servizi alla persona, quali la chiusura del punto nascite di Arco e l’accorpamento della Guardia medica in Busa, lasciando così la valle di Ledro sguarnita del presidio sanitario in valle – sanno più di beffa elettoralistica che di impegni reali, fatti poi auspici da chi in Consiglio provinciale, ha consumato più auricolari dei cellulari per fatti verosimilmente propri, che parole per rendere evidenti le problematiche che ora – apprendiamo – vengono trattate a porte chiuse, quasi come fossero regalie di qualche partito e non un programma chiaro e d’impegno della Politica tutta, per una valle che merita e che, per prima, ha subito i tagli sulla gestione delle recenti fusioni, per la sola colpa di essere stata la prima valle ad unificare i vari municipi e territori.

Ora, di là da ogni polemica e con il ruolo che ci è dato sul controllo, ci sembra corretto attivare apposito atto ispettivo per verificare se le promesse sono fondate o piuttosto auspici e ,in caso fossero realtà, dove siano i progetti, le risorse, la fattibilità e la previsione dei tempi attuativi, pensando che tra qualche mese, partirà la campagna elettorale per il Consiglio provinciale e che-dunque- tutto quanto annunciato -parrebbe più l’ennesima beffa politica tentata, questa volta, a porte chiuse, dove solo la buona fede di qualche Amministratore locale, nell’annunciarlo, avrebbe definito l’incontro, come “proficuo”.

 

*

Tutto ciò premesso il sottoscritto Consigliere interroga il Presidente della Giunta provinciale e l’Assessore provinciale competente per sapere:

• Se l’incontro avuto con la Giunta comunale di Ledro, nella giornata di venerdì 26 gennaio, con il Presidente della Giunta provinciale, è catalogabile come incontro tra la Giunta Provinciale e l’Amministrazione stessa o se-come sembra sia verosimile-un incontro di partito dove, forse ingannando l’amministrazione locale, si sarebbero millantato progetti che, nei fatti sono semplicemente auspici ancora nel limbo della ideazione, progettazione, condivisione ed eventuale realizzazione;

• Se la Giunta provinciale fosse al corrente che, in un incontro che alla stampa è stato dato come ufficiale, era presente un consigliere provinciale e la responsabili le del Patt, che nulla hanno a che vedere con la Giunta stessa e, nel caso, quali siano le giustificazioni addotte per tali presenze ma, soprattutto, se l’invito all’incontro era esteso e noto anche ad altri Assessori provinciali e nel caso, quali gli atti d’invito;

• Se, come annunciato alla stampa, in tale incontro si sia parlato specificamente di

➢ Trasferimenti annuali
➢ Rifacimento delle spiagge di Besta e Pur, con un investimento di ben 5 milioni di euro
➢ Rilancio turistico di Tremalzo
➢ Un collegamento efficiente tra la Valle e Riva del Garda
➢ Sistemi di mobilità alternativa
➢ Messa in sicurezza della galleria Agnese
➢ Introduzione della figura dell’infermiere di Famiglia

• Se del succitato elenco-peraltro confermato da persone presenti-si sia redatto un verbale ufficiale e nel caso, quali siano stati i riferimenti puntuali a supporto di tale immensa elencazione, anche dal punto di vista dei capitoli di spesa;

• In merito ai trasferimenti annuali, annunciati come per certi, quale sia la lievitazione promessa, quale i capitoli di spesa di riferimento e quando sarà attuato il decreto attuativo di tale promessa cui sono state fatte rassicurazioni certe;

• In merito alla promessa di finanziamento per il rifacimento delle spiagge di Besta e Pur, con un investimento di ben 5 milioni di euro, quale sia il progetto, quale l’intesa, quali le risorse disponibili e quali i tempi per la procedura del finanziamento stesso e la procedura per la realizzazione concreta;

• In merito al rilancio turistico di Tremalzo, peraltro approvato con una mozione dello scrivente ancora nel bilancio 2016/2017, sul quale ad oggi non risulta attivato alcun atto o intesa, quali gli impegni presi, quali i capitoli di spesa resi disponibili ma soprattutto, quale sia il progetto stesso, quali i tempi previsti per l’avvio della realizzazione degli stessi; quale -ad oggi – il coinvolgimento dei soggetti interessati;

• In merito ad un presunto collegamento efficiente tra la Valle e Riva del Garda, di cui nessuno, a parte il “mago politico” che ha fatto trapelare l’impegno, ne sa nulla, quali siano i progetti ad oggi in essere, quali i piani d’intervento, quali la spesa presunta per detto intervento e quali i capitoli di spesa disponibili ma, soprattutto, quali gli eventuali tempi di realizzazione;

• In merito agli annunciati “sistemi di mobilità alternativa”, fatto salvo gli improrogabili impegni sulla Ponale cui tutti siamo stati concentrati per l’attuazione di una adeguata soluzione per la sicurezza, quali altri progetti siano in essere su questo tema, quali i finanziamenti disponibili, quali i percorsi o i tracciati ma, soprattutto, quali siano le eventuali previsioni per la realizzazione di cotanta importante irrinunciabile novità;

• In merito alla messa in sicurezza della Galleria dell’Agnese, quali siano le criticità funzionali cui si è fatto riferimento, quali le previsioni degli interventi, quale sia la spesa prevista e quali i tempi degli interventi e se la sicurezza – oggidì – sia messo in pericolo da qualche cosa che non sia pubblicamente comunicato;

• In merito all’annunciata introduzione della figura dell’infermiere di Famiglia, quale sia il progetto che sarebbe noto solo all’annunciante; quale il ruolo, le funzioni e l’operatività e se questa figura, possa essere la “forma laica” dell’assenza della Guardia medica appena accorpata; quale sia la strutturazione del servizio, in capo a quale Autorità e quale la sede itinerante prevista;

• Se si convenga che le promesse e rassicurazioni fatte, coinvolgano l’impegno dell’intera Giunta per le molteplicità delle competenze e se, ad insaputa del Consiglio provinciale, il collega Giuliani sia stato promosso quale portavoce della Giunta provinciale stessa e, nel caso, da quando e con quale autonomia operativa e se, sia prassi comune alla Giunta che, negli incontri ufficiali, seppur a porte chiuse, sia prevista la presenza dei responsabili politici delle varie zone, quali componenti ufficiali nei rapporti tra Giunta e territorio.

A norma di regolamento si richiede risposta scritta.

 

*

Cons. Claudio Civettini

Civica Trentina

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.