Qualcuno si stupisce perchè la nostra formazione, che in questa scadenza elettorale concorre a sostegno della Coalizione uscente, precisa con tranquillità anche le critiche che, fin dall’autunno 2020, non ha lesinato all’esecutivo né sulla stampa, né in occasione dei tanti Convegni tenuti presso la Regione nell’ultimo anno e mezzo e cui i quotidiano locali hanno sempre dato ampio risalto. È un modo di intendere la politica, il nostro, diverso da quello di chi ritiene quella essa debba limitarsi ad offrire “cori laudanti” o “disciplina da caserma”.
Lo Scudocrociato vede nel confronto e nel pluralismo i presupposti di quella capacità di fare sintesi su un Interesse Generale che è il fine ultimo indicato nella Costituzione. Chi orienta il proprio decidere sul sondaggio a pressapoco sfornato da qualche interessato gruppo di interessi il giorno prima, ci ricorda quell’anziano zio che ogni mattina, sfogliava sul quotidiano la pagina degli annunci funebri e poi si consolava con un caffè, mormorando il fatidico “anche oggi non scrivono di me”.
Alla Democrazia servono Cittadini Liberi, Liberi e Forti. A quelli ci proponiamo con i #GIOVANI che abbiamo in lista e con le nostre idee. Lasciamo ad altri l’inventarsi ogni giorno una battaglia nuova. Quando sarebbero serviti al nostro fianco, loro hanno optato per l’ambiguo #iorestoacasa, rinunciando a difendere i Diritti che, con fatica, qualcuno volle nella Prima Parte della Costituzione. Viva la Repubblica, viva la Costituzione e viva la Libertà.
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Cesare Scotoni
Capolista Scudocrociato
Elezioni Regionali del 22 ottobre
ALLEGATO FORNITO A REDAZIONE DA OPINIONE DA CESARE SCOTONI