Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Direzione contenuti audiovisivi- Ufficio pluralismo interno e servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale e tutele.
* Spett.le Movimento astensionista Politico Italiano c.a. Antonio Forcillo
Oggetto Violazione del pluralismo dell’Informazione ad opera dell’emittente televisiva Skytg24
Si fa riferimento alla nota di cui all’oggetto, qui pervenuta in data 25 gennaio 2018, prot. 5395. Quanto alla procedibilità dell’esposto, sebbene lo stesso non contenga gli elementi di forma previsti dalla normativa vigente, il fatto segnalato è stato ritenuto meritevole di approfondimenti in esito ai quali si rappresenta quanto segue.
Ai sensi dell’art. 3 del Testo unico sono principi fondamentali del sistema radiotelevisivo la garanzia della libertà e del pluralismo dei mezzi di comunicazione radiotelevisiva, l’obiettività, la completezza, la lealtà e l’imparzialità dell’informazione.
Nel periodo di vigenza delle disposizioni attuative in materia di pluralismo e accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica fissate per il 4 marzo 2018, tenuto conto che l’attività di informazione radiotelevisiva costituisce servizio di interesse generale, i notiziari diffusi dalle emittenti televisive e radiofoniche nazionali e tutti gli altri programmi a contenuto informativo, riconducibili alla responsabilità di una specifica testata registrata ai sensi di legge, si conformano con particolare rigore ai principi sopra richiamati.
Resta, tuttavia, salva per l’emittente la libertà di commento e di critica, che, in chiara distinzione tra informazione e opinione, salvaguardi comunque il rispetto delle persone.
Con specifico riferimento alla segnalazione di codesto Movimento, le interviste trasmesse dalla testata Sky Tg 24 sembrano integrare il legittimo esercizio del diritto di cronaca, connesso a un tema di attualità, e della libertà editoriale della testata Sky Tg 24 che ha voluto rappresentare la voce dei cittadini sulle motivazioni che li spingono a votare, attraverso una domanda chiara, “perché votare?”, senza condizionamenti accessori da parte dell’intervistatore o affermazioni non veritiere che potessero influenzarne le risposte nel senso di favorire una forza politica a danno di altre.
Tanto premesso, preme rassicurare che tutte le attività di monitoraggio e vigilanza di competenza dell’Autorità in materia di accesso ai mezzi di informazione sono svolti puntualmente e in maniera trasparente, nel pieno rispetto delle disposizioni di attuazione vigenti.
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Il Vice Direttore Giulio Votano
