(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Oggetto: Trentino Trasporti: dopo un anno il pagamento dei 24 minuti agli autisti ancora non c’è.
Con ordinanza del 12 aprile 2023 la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di Trentino Trasporti Esercizio Spa contro la sentenza della Corte d’Appello di Trento n. 53/2018.
Come noto la sentenza condannava Trentino Trasporti a riconoscere (fin dalla data di interruzione dei pagamenti) a quattro dipendenti il corrispettivo dei tanto discussi 24 minuti dell’agente unico, attribuiti in compensazione delle operazioni di controllore, bigliettazione e altro. L’ordinanza tombale della Cassazione condanna pure Trentino Trasporti al pagamento di quasi 6mila euro di spese.
Un anno è trascorso e nessuno dei quattro ricorrenti ha ricevuto quanto stabilito dai tribunali. E’ tra l’altro evidente che tutti gli altri dipendenti attendono per capire se saranno anch’essi costretti ad adire le vie legali per vedere riconosciuto il dovuto.
Pare che la Società, al contrario, stia prendendo tempo per trattare al ribasso riconoscimenti inferiori rispetto a quanto statuito dalla giurisprudenza. Tutto ciò premesso si interroga il Presidente del Consiglio provinciale per sapere:
1. se intende spiegare a Trentino Trasporti che le sentenze si ottemperano;
2. con quali tempistiche si ritiene sarà liquidato il dovuto ai quattro ricorrenti e se lo
stesso sarà riconosciuto al resto del personale, ovvero se sarà necessario tornare in tribunale;
3. se Trentino Trasporti ha quantificato l’esborso previsto per tutto il personale, quanti siano potenzialmente gli interessati ed eventualmente quale sia la cifra complessiva;
4. se non ritiene che una simile modalità di relazionarsi con il personale che vede una società provinciale disapplicare quanto stabilito dai giudici non porti ad ulteriore demotivazione e contribuire alle dimissioni già numerose;
5. il numero di autisti che hanno lasciato l’azienda per ciascun anno dal 2021 alla data della risposta e il numero delle assunzioni per i medesimi anni.
/
A norma di regolamento si richiede risposta scritta.
Filippo Degasperi