17.19 - giovedì 7 aprile 2022

Caro energia – Ambrosi (FdI): “Autonomia energetica del Trentino: incentivi e agevolazioni per il fotovoltaico. Approvata la risoluzione di FdI”.

L’aumento del costo dell’energia a partire dallo scorso anno ha assunto una dimensione preoccupante con lo scoppio della guerra in Ucraina, evidenziando quanto la transizione del nostro Paese verso una maggiore indipendenza dai combustibili fossili importati dall’estero sia stata troppo lenta ed abbia pagato lo scotto di decisioni poco lungimiranti prese in passato.

Come evidenziato dal Copasir, negli ultimi 20 anni la nostra dipendenza energetica dalla Russia non è diminuita ma, anzi, è aumentata da 20 miliardi di metri cubi l’anno a 29, e al contempo è stata ridotta la produzione nazionale da 15mila metri cubi a 3mila con 752 pozzi di gas nel Mar Adriatico non utilizzati su 1298 presenti. Bisognava quindi agire per tempo, perché ora famiglie, imprese ed enti locali, già provati da due anni di emergenza pandemica, si trovano ad affrontare una situazione di grave difficoltà esacerbata anche dall’aumento del costo delle materie prime e dei beni alimentari.

Non solo a livello nazionale, ma anche locale è dunque importante lavorare per recuperare il tempo perso, mirando ad azzerare la dipendenza energetica del Trentino dalle importazioni. Per questo, noi di Fratelli d’Italia abbiamo presentato oggi in Consiglio provinciale una proposta di risoluzione, approvata dall’Aula con supporto trasversale, finalizzata ad agevolare ed incentivare l’installazione di impianti a fotovoltaico per cittadini e imprese. Oltre agli incentivi economici, è infatti necessario semplificare la disciplina delle procedure e delle autorizzazioni amministrative, ed anche creare un sito informativo in cui concentrare in maniera organica le informazioni sul fotovoltaico (modalità autorizzative, contributi etc.) che risultano talvolta caotiche e di difficile comprensione.

È importante inoltre che, in una terra che fa del paesaggio un fiore all’occhiello, la sburocratizzazione delle rinnovabili e la liberalizzazione sull’installazione dei pannelli fotovoltaici non vada a discapito della tutela del paesaggio e dei nostri centri storici. Nella transizione ad un’economia “green” il Trentino, forte della nostra speciale Autonomia, deve avere un ruolo di primo piano, ma bisogna lavorare bene e con prontezza, mettendo in campo ogni strumento necessario per supportare cittadini, imprese ed enti locali.

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Cons. Alessia Ambrosi
Cons. Claudio Cia
Cons. Katia Rossato