Solidarietaà alla barista. Le armi non sono la soluzione serve prevenzione. Piena solidarietà alla gestrice del bar Mary aggredita nel suo esercizio pubblico da un rapinatore armato.- Va rilevato come – ultimamente – tanti pubblici esercizi vengono pressi d’assalto e utilizzati come un bancomat naturale. A rimetterci sempre il gestore che subisce azioni di violenza. Tanto per voler citare gli ultimi episodi di violenza o saccheggio ci sono il ristorante Dolomiti, il cinema Astra in Corso Buonarroti, il bar Sport in via Brennero. Ora, anche il Bar Mary.
Cosa dobbiamo fare? Armarci e rispondere al fuoco non è la soluzione, non siamo più ai tempi di far west. In vari tavoli e anche come coordinamento abbiamo sollecitato un intervento della politica sul tema della sicurezza.
Abbiamo fatti incontri per formare i nostri associati. Abbiamo installato impianti di video sorveglianza. Auspichiamo un’intensificarsi di collaborazioni anche con le forze dell’ordine; intervenire tempestivamente è importante, prevenire tali fenomeni fondamentale. Da parte nostra continueremo con gli incontri formativi con i nostri associati.