Ci giunge notizia che nella giornata odierna si sarebbe verificato un tentativo, non sappiamo ancora se andato a termine o meno, da parte della Giunta regionale e/o provinciale di legiferare in materia di società autostradale (A22).
Tale solerzia pare sarebbe giustificata dalla necessità di chiudere la trattativa sull’in house condotta dagli enti locali trentini con il Ministero delle Infrastrutture; ciò che ci stupisce sarebbe una ulteriore decisione che pare riguardi la sede della nuova società -in fase di costituzione- che gestisce A22, che da quanto ci viene prospettato sarebbe spostata da Trento a Bolzano, con potenziali conseguenze anche sul gettito tributario locale conseguente.
Intervenire a due giorni dalle elezioni con una delibera fatta in fretta e furia che trasferisce la sede della futura società A22 da Trento a Bolzano ci sembra una scelta improvvida e ingiustificata di fronte ai cittadini trentini, ragione per la quale auspichiamo che tale fattispecie non si sia verificata, oppure che venga sospesa, considerato il tempismo singolare di intervento da parte della Giunta uscente e le verosimili ripercussioni che tale decisione avrebbe sulla nostra Provincia.
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Maurizio Fugatti
Candidato Presidente coalizione popolare e autonomista per il cambiamento