È perlomeno strano che, come riportato su un quotidiano locale nella cronaca locale lo scorso 3 agosto, la sindaco di Volano, già dipendente del comune di Rovereto, voglia sacrificare la sicurezza dei censiti di Rovereto in nome dei problemi vari del proprio comune.
Desideriamo ricordare alla prima cittadina di Volano che sarebbe più logico proporre soluzioni per togliere il traffico parassita d’attraversamento.
Il semaforo voluto dalla circoscrizione nord, come ben detto dall’assessore competente Beppino Graziola, è posizionato in uno dei punti più trafficati del Trentino con un traffico veicolare, dati provincia, di circa 20.000 veicoli giornalieri.
In tutto il territorio provinciale si sono trovate soluzioni per risolvere questi punti di criticità, non ultima la rotatoria di Cles, già finanziata come parte di un intervento da 45 milioni di euro.
Spegnere il semaforo nelle ore di punta, come proposto, è cosa illogica tale da causare possibili investimenti a persone appartenenti alle fasce più deboli della popolazione.
Invitiamo perciò la Sindaco a farsi carico di ricercare soluzioni atte a soddisfare le esigenze dei propri cittadini senza penalizzare quelli del comune limitrofo.
Gli Autonomisti Popolari porteranno sul tavolo della Coalizione per il cambiamento del Trentino proposte concrete per la soluzione definitiva dell’annoso problema.
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Autonomisti Popolari
selezione di Rovereto