Soglia di accesso al diritto allo studio alzata a 23000 Iseeu, esultano gli studenti: “Un grande traguardo per il diritto allo studio trentino, centinaia di studenti in più ora potranno permettersi di studiare”.
Esulta Luca Bocchio, coordinatore dell’associazione studentesca UNITiN e Vicepresidente dell’Opera Universitaria: “Dire che riteniamo il raggiungimento di questa soglia un grande traguardo sembrerebbe scontato, ma anche ove lo fosse non sarebbe inutile: una nuova frontiera del diritto allo studio è stata varcata, e ciò rappresenta una vittoria non solo per l’intera popolazione studentesca, che potrà fruire più liberamente delle opportunità che l’Università, l’Opera Universitaria e il Trentino offrono, non solo per tutti coloro che ci hanno lavorato per mesi e che ringrazio personalmente, ma per l’intera Provincia di Trento, che si colloca così tra i primi posti per servizi e inclusività.”
“Per la comunità studentesca è sicuramente un risultato fondamentale – prosegue Sofia Giunta, coordinatrice dell’Unione degli Universitari di Trento (UDU) – il Diritto allo Studio deve continuare ad essere una priorità per l’amministrazione, perchè riuscire a garantire la possibilità ad un numero sempre maggiore di studenti di portare avanti la propria educazione a condizioni sostenibili, oggi come oggi, risulta indispensabile.”
“Non c’è molto da dire, il risultato parla da solo – conclude Federico Crotti, Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università -. L’unica cosa che posso fare è ringraziare questa squadra straordinaria di rappresentanti che con determinazione e tenacia è riuscita a portare a casa un traguardo fondamentale nella direzione dell’uguaglianza delle opportunità per una platea sempre più vasta di studenti.”