Oltre al danno anche la beffa per le corriere di Trentino Trasporti. Già dai primi giorni d’inizio stagione nella comunità di Fiemme e Fassa, le corriere di linea hanno dei ritardi frequenti, questo non è dovuto al traffico, bensì a causa della bigliettazione.
Le applicazioni digitali hanno guasti frequenti, l’utenza non sa come usarle e quindi l’autista deve aiutarli a convalidare perdendo del tempo prezioso e non riuscendo a rispettare gli orari prestabiliti, oppure deve viaggiare senza convalidare i biglietti.
Inoltre di frequente capita che l’utenza si presenti con una foto della gest card o fotocopie, per non parlare di smartphone sui quali l’applicazione non funzione o non c’è campo o è senza batteria in questo modo l’utente viaggia gratuitamente.
Ora siamo alla fine di luglio e i ritardi si sono triplicati cosa succederà ad agosto?
La concorrenza privata non emette biglietti, non controlla tessere per validazione guest card è lascia salire anche cani senza museruola. Noi di Uiltrasporti ci chiediamo se la Provincia vuole avere un servizio omogeneo o pensa di continuare a dire che il privato costa meno ed è più veloce e conveniente non considerando i retroscena che comporta penalizzazioni per chi fa, un servizio con tutto il rispetto, di qualità, come sempre disprezzato da chi in provincia gestisce i servizi da un ventennio.
Chiedo vivamente di farsi carico del problema e trovare una soluzione perché in questo modo offriamo un servizio di qualità.
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Nicola Petrolli
Il segretario Uiltrasporti