(Fonte: Simonetta Fedrizzi) – Addolorate e turbate dall’ennesimo femminicidio nel nostro paese, le parole vigliacche e piene di odio del Sindaco di Borgo Valsugana ci lasciano inorridite.
Non c’è spazio per liquidare il suo commento quale “scherzo”. Il suo ruolo pubblico di rappresentanza esige non solo una spiegazione ma delle chiare scuse a tutte le donne e a tutti gli immigrati, in primo luogo a coloro che il Sindaco rappresenta.
E proprio in ragione del suo ruolo pubblico esprimiamo profonda desolazione per l’accaduto che dimostra, ancora una volta, la necessità di investimenti per un vero e diffuso cambiamento culturale.
NOTA REDAZIONE OPINIONE
In allegato l’articolo pubblicato oggi a pagina 41 del quotidiano l’Adige, che riguarda il Sindaco di Borgo Valsugana.