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SEGUGIO.IT * BOLLETTE: « IL CONFLITTO IN ISRAELE DESTABILIZZA I MERCATI ENERGETICI, +19% L’ENERGIA ALL’INGROSSO PER LE FORNITURE 2024 / +21% IL GAS »

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18.11 - sabato 21 ottobre 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

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Osservatorio Segugio.it. Il conflitto in Israele destabilizza i mercati energetici: +19% l’energia all’ingrosso per le forniture 2024, +21% il gas
Quotazioni in netto rialzo nella seconda settimana di ottobre, la situazione in Medio Oriente si somma al fattore stagionalità.
Nel corso della seconda settimana del mese di ottobre gli indici che regolano il prezzo all’ingrosso di luce e gas, sia quello attuale sia quello per le forniture 2024, hanno registrato un’impennata.

Possibili impatti sulle bollette variabili: chi ha una tariffa indicizzata potrebbe registrare un incremento del +10% della spesa mensile
Rischio anche per le tariffe a prezzo fisso: i fornitori potrebbero aumentare i prezzi sia a fronte dell’aumento delle quotazioni all’ingrosso sia per cautelarsi sui rischi legati alla volatilità dei mercati energetici.

Le prime settimane d’autunno segnano una nuova crescita delle quotazioni di luce e gas sul mercato all’ingrosso che si registra sia sulle quotazioni attuali di ottobre che sui cosiddetti prezzi “futures”, previsionali relativi alle forniture future (e.g. “future 2024”), particolarmente importanti per i prossimi approvvigionamenti per rifornire poi di energia i clienti finali.
L’osservatorio Segugio.it evidenzia come, osservando l’andamento nei singoli giorni di ottobre, il conflitto in Israele abbia avuto impatto sui prezzi all’ingrosso – attuali e futures, particolarmente colpiti. L’instabilità dei mercati energetici in Europa, quindi, torna ad essere un tema di attualità. L’attuale contesto geo-politico potrebbe tradursi, nel corso dei prossimi mesi, in un nuovo incremento della spesa per le famiglie. I consumatori finali con una tariffa indicizzata, infatti, rischiano un rincaro di almeno il 10%.

Prezzi di ottobre 2023
A inizio mese di ottobre, il costo dell’energia elettrica all’ingrosso è stato in più occasioni al di sotto dei 0,12 €/kWh. Nel corso della seconda settimana del mese, però, si è registrato un netto aumento: il prezzo giornaliero è ora prossimo ai 0,16 €/kWh (+33%). Per trovare un valore così elevato è necessario tornare a febbraio 2023. Tuttavia, effettuando un confronto con lo stesso periodo del 2022, siamo ancora ben lontani dal prezzo d’acquisto di 0,21 €/kWh registrato a ottobre dell’anno scorso.La spesa mensile per le famiglie potrebbe aumentare del +10%
L’aumento delle quotazioni all’ingrosso rischia di tradursi in un sostanziale incremento delle spese per i consumatori finali. Le stime dell’Osservatorio Segugio.it chiariscono quest’aspetto evidenziando la possibilità di un rincaro di circa il 10% sulla bolletta.
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egugio.it ha simulato la spesa nel primo anno di fornitura sulle migliori tariffe del mercato applicando i prezzi previsionali aggiornati alla prima settimana di ottobre; ha poi ripetuto la simulazione applicando i prezzi della seconda settimana di ottobre, e ha calcolato la differenza. Le migliori tariffe del mercato oggi sono variabili e dunque direttamente legate al prezzo futuro dell’energia e del gas.
Il rincaro della spesa è generalizzato e colpisce tutti i profili di consumo considerati (1.500 kWh e 2.700 kWh per l’energia elettrica, 1.000 Smc e 1.400 Smc per il gas naturale). L’aumento delle quotazioni all’ingrosso colpisce anche i consumatori che attualmente hanno già una tariffa indicizzata.
All’orizzonte, inoltre, potrebbe esserci anche un nuovo aumento per le tariffe luce e gas a prezzo fisso, tornate sul mercato nel corso del 2023 dopo essere sparite nel 2022 a causa dell’instabilità delle quotazioni all’ingrosso. I fornitori del Mercato Libero potrebbero modificare i listini e proporre un prezzo più alto sulle tariffe bloccate sia per fronteggiare gli aumenti dei prezzi all’ingrosso sia per proteggere la propria marginalità in uno scenario più volatile. Attualmente, le migliori tariffe sul mercato consentono di bloccare il prezzo per 12 mesi a 0,17 €/kWh per l’energia elettrica e 0,69 €/Smc per il gas naturale.
Paolo Benazzi, Responsabile Utilities di Segugio.it:

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