PATT: Solidarietà al Presidente Fugatti.
Superato il senso del limite e della decenza. La casa privata è intoccabile: chi oggi ha manifestato ad Avio si nasconde dietro i diritti degli animali per calpestare quelli delle persone.
Il partito autonomista Trentino Tirolese compatto esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà al presidente Fugatti che, in aggiunta al quotidiano attacco tramite comunicati stampa, ricorsi e querele, oggi ha dovuto anche subire una vera e propria violazione della propria sfera personale e familiare a causa della manifestazione svoltasi nei pressi della sua abitazione.
Così il segretario del PATT Simone Marchiori: “Era già evidente da tempo che si fosse perso il buonsenso in relazione alla vicenda della gestione dell’orso in Trentino con associazioni animaliste, esponenti di spicco della società e privati cittadini più preoccupati della sorte dell’orsa assassina che del valore della vita umana. Oggi, tuttavia, abbiamo dovuto assistere ad un ulteriore, inaccettabile e incivile scadimento del confronto”.
“Qui non si tratta – ha aggiunto Marchiori – della legittima possibilità di sostenere le proprie idee, che ovviamente non deve mai essere negata. Qui siamo di fronte alla violazione dei diritti fondamentali di una persona, in questo caso il Presidente della Provincia, che non può vedere violata la propria sfera personale da parte di chi vorrebbe imporre le proprie idee senza il benché minimo rispetto del confronto democratico”.
“Chi ha manifestato oggi, probabilmente, appartiene a quella categoria di animalisti che immaginano l’orso come uno dei tanti peluche che hanno portato in corteo. Come trentini abbiamo il dovere morale di opporsi a questa visione che da settimane, ormai, ci sta dipingendo come incivili e irrispettosi della natura, quando ciò è quanto di più distante dalla realtà. Ma dobbiamo in maniera ancora più forte opporci a chi, oggi, manifestando sotto casa di Fugatti, ha utilizzato metodi intimidatori che sono uno schiaffo in faccia a tutti noi”.