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COPPOLA (EUROPA VERDE) – INTERROGAZIONE * LEDRO ENERGIA SRL: « STOCCAGGIO INQUINANTE DI SEGATURA ALL’APERTO A TIARNO DI SOPRA? »

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19.25 - giovedì 7 ottobre 2021

Il Progetto Ledro Energia nasce da un’idea della Segheria Legnami Bracchi snc, condivisa dal Comune di Ledro e promossa e coordinata dal Gruppo Alto Garda Servizi SPA del Comune di Riva, attraverso la società Ledro Energia srl. Il Progetto ha visto la costruzione e la gestione di un impianto di cogenerazione unitamente alla realizzazione di una rete del teleriscaldamento a servizio delle utenze pubbliche e private e una linea produttiva di pellet per il riscaldamento.

L’unità produttiva è localizzata nell’area artigianale dell’abitato di Tiarno di Sopra, frazione della Valle di Ledro. Si tratta di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, ovvero biomassa legnosa. L’impianto impiega i sottoprodotti provenienti da attività forestale usufruendo in particolare degli scarti delle lavorazioni del comparto dell’industria di lavorazione del legno presente nella stessa Valle di Ledro.

Lo stoccaggio della segatura che verrà utilizzato per fare i pellet avviene in un capannone aperto sui lati. In base alla delibera di autorizzazione i tre lati del capannone dovrebbero essere chiusi. Non è così: le pareti presentano grandi finestre aperte. Questo comporta la diffusione, in particolare nelle giornate ventose, di polvere di legno potenzialmente cancerogena nell’aria e che poi si deposita sui campi, sui prati, sulla ciclabile e su una vicina stalla dove ci sono delle mucche da latte. Inoltre il capannone è sottodimensionato e spesso la segatura viene stoccata nel piazzale all’aria aperta.
Oltre alle polvere gli odori sono decisamente sgradevoli.

La polvere di legno è stata classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro. Sono coinvolte principalmente le cavità nasali, i seni paranasali e il nasofaringe. A volte è interessata la parte tracheo-bronchiale, fino agli alveoli, che vengono dunque infiammati. Alcuni studi attestano una correlazione tra le mansioni esposte a polveri di legno dure e il tumore al polmone. Uno studio effettuato in Canada attesta che il rischio di cancro ai polmoni a seguito dell’esposizione alla polvere di legno è maggiore del 40% rispetto a chi non è esposto.

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Tutto ciò premesso interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:

se sia a conoscenza della metodologia di stoccaggio della segatura da parte di Ledro Energia in un capannone semiaperto;

se intenda inviare i responsabili dell’Appa per verificare la quantità di polveri presenti nell’aria a tutela della salute dei lavoratori dell’azienda e della popolazione ledrense;

quante sono attualmente le utenze servite dall’impianto;

se la zona dove sono dislocate le utenze è servita anche da gas metano.

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Cons. Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale
Gruppo Misto/Europa Verde

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