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AUTOBRENNERO E POLIZIA STRADALE * “ABC“: « A SCUOLA DI SICUREZZA TRA SIMULAZIONI PRATICHE E TESTIMONIANZE, PRESENTI A RIVA DEL GARDA 313 RAGAZZI »

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17.01 - martedì 9 aprile 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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A scuola di sicurezza stradale tra simulazioni pratiche e testimonianze. Oggi a Riva del Garda 313 ragazzi. Quiz, vince la 5L Gardascuola.
ABC: in dieci anni Autobrennero e Polizia Stradale hanno formato 30.681 studenti.  “Percorrevo migliaia e migliaia di chilometri al mese in tutta Europa. Ero coscienzioso, prudente, convinto di tenere la mia vita in pugno. Poi la paura, il buio e l’incidente. Ricordatevi che le cose brutte possono capitare anche alle persone buone. Ma noi non siamo quello che ci capita, quanto piuttosto come reagiamo”. Il racconto di Mauro Bernardi, costretto in sedia a rotelle dopo un incidente subito a bordo del suo camion, ha chiuso con un messaggio potente la mattinata formativa del progetto didattico ABC l’Autostrada del Brennero in città, che oggi è approdato al Centro Congressi PalaVela di Riva del Garda coinvolgendo 313 alunni e alunne delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia.

 

Un numero che porta così a 30.681 il totale dei giovani formati dal progetto didattico promosso da Autostrada del Brennero con la Polizia Stradale dalla prima edizione, dieci anni fa. Ben 30.681 giovani che hanno potuto comprendere cosa significa vedere un amico morire a 20 anni per aver pigiato troppo sull’acceleratore. O un parente investito da un’auto condotta da qualcuno che chattava al cellulare. Dunque 30.681 ragazzi e ragazze che ormai sono alla guida con una consapevolezza maggiore dei rischi e dell’importanza di rispettare le regole una volta al volante. L’edizione numero dieci ha già fatto tappa nelle scorse settimane a Guastalla (RE) e Bolzano e dopo Riva del Garda proseguirà il suo percorso in altri tre centri delle altrettante province attraversate dall’A22 con l’obiettivo di avvicinare gli studenti, prossimi alla patente, al codice della Strada, offrire loro gli strumenti per una corretta valutazione del rischio e promuovere un comportamento responsabile quando si viaggia in autostrada.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali: “Purtroppo la prima causa di morte per i giovani della vostra età – ha esordito Diego Cattoni, Amministratore Delegato di Autobrennero – è l’incidente stradale. In queste dieci edizioni abbiamo ottenuto e stiamo ottenendo risultati straordinari, sensibilizzando migliaia di giovani ai temi della sicurezza stradale. Autostrada del Brennero ha un tasso di incidentalità nettamente più basso della media italiana, ma non ci accontentiamo: il nostro obiettivo è ottenere valori prossimi allo zero e il progetto ABC, accanto agli investimenti in tecnologia, innovazione e manutenzione, è uno degli strumenti attraverso cui portiamo avanti questa strategia”.

“Ogni volta che vado nelle scuole – ha proseguito Elia Cerroni Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Trento – esordisco con una domanda, che pongo anche a voi: quanti ricordano quanti segnali stradali incontrano nel percorso da casa a scuola? Sento un grande silenzio. Ecco, io vi suggerisco di partire da qui: la giornata di oggi deve essere rivolta a questo, comprendere quali sono gli errori che maggiormente commettete e imparare a correggerli”. Se il Commissario del Governo Filippo Santarelli ha inviato un videomessaggio ai ragazzi, Cristina Santi, Sindaco di Riva del Garda nonché Consigliere di amministrazione di Autobrennero ha posto l’accento sulla “sicurezza che contraddistingue l’A22, forse una delle autostrade più sicure d’Italia. Gli standard elevatissimi messi a disposizione fanno la loro parte, ma – ha osservato – anche voi dovete fare la vostra, prestando massima attenzione alla guida perché l’errore umano è la causa principale degli incidenti”. La Sovrintendente scolastica Viviana Sbardella ha portato il saluto per la Provincia: “La scuola lavora moltissimo su cittadinanza e responsabilità, concetti che ritroviamo anche qui, con ABC: far comprendere che la sicurezza è importante per noi ma anche per tutti coloro che incrociamo sulla nostra strada è un’operazione davvero fondamentale”.

Formula vincente non si cambia e dunque la mattinata si è suddivisa come sempre in due momenti. Un primo, più teorico, è stato gestito da due formatori, uno di Autostrada del Brennero e uno della Polizia Stradale. L’alternanza di consigli pratici – da come informarsi prima e durante il viaggio in autostrada a cosa fare in caso di guasto al veicolo – e di video con toccanti testimonianze o incidenti hanno impartito un ritmo avvincente ai 100 minuti formativi. Non sono mancate risate e qualche lacrima, a testimonianza di un alto coinvolgimento dei ragazzi, rinforzato dalla partecipazione, per classi, a un quiz in tempo reale sui temi trattati, distribuito attraverso la piattaforma Kahoot!. A rispondere meglio di tutti la 5L Gardascuola che si aggiudicherà un premio. La seconda parte, invece, più pratica ha permesso ai giovani di toccare con mano i rischi e i pericoli e le prassi virtuose dello stare al volante. Nel villaggio della sicurezza, allestito da Vigili del Fuoco di Riva del Garda e San Michele all’Adige, Aci, Croce Rossa e Croce Bianca di Trento, Trentino Emergenza e Centrale Unica Emergenza 112 oltre ad Autobrennero e Polizia Stradale, i partner dell’iniziativa hanno fatto vivere a tutti i presenti, nelle varie postazioni, un frammento dell’esperienza di un incidente: dalla prova di frenata su un percorso ad hoc alle pratiche di soccorso, alla simulazione – attraverso speciali visori – della guida in stato di ebrezza.

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