Relazione al sondaggio Winpoll (a cura dell’Istituto di statistica, con sede legale a Verona in viale Manzoni 15 – LINK )
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Qualità della vita in Trentino
Dall’avvento del governo di centro destra a guida Lega in Trentino, coloro che reputano che sia peggiorata (33%) è decisamente superiore rispetto a quelli che pensano che sia migliorata (19%). Al crescere dell’età, cresce il giudizio negativo.
Interessante notare come, a livello politico, quelli che ritengono che sia migliorata sia maggiore tra il Pd (21%) contro la Lega (20%), inferiore pure a Fratelli d’Italia (24%).
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Attività economiche da sviluppare
Potendo dare due risposte, i risultati sono superiori a 100. Il Trentino rimane un territorio dove il Turismo è decisamente preponderante rispetto alla manifattura.
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L’azione politica e i bisogni del Trentino
Dal sondaggio esce un giudizio trasversale della base, con un 25% che giudica poco positivamente e un 7% per nulla positivamente, a fronte di un 2% di molto positivamente e un 66% che giudica abbastanza positivamente. Interessante come, a livello di partito, a fronte di uno scontato risultato largamente positivo da parte degli elettori leghisti (88%), ci sia un 63% di Pd e un 50% di M5s che promuove l’azione del governo provinciale. Il giudizio degli elettori Pd sopravanza anche quello degli elettori di Fratelli d’Italia (57%).
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Operato dall’amministrazione provinciale
Il 54% degli intervistati giudica abbastanza positivamente l’operato della Giunta provinciale, con un 8% di chi la valuta molto positivamente, a fronte di un 27% che la giudica poco positivamente e 11% per nulla positivamente. Anche in questo campo, a livello politico, emerge come il 51% degli elettori PD siano mediamente soddisfatti dell’azione di governo del governo provinciale. Lo stesso (52%) degli elettori M5s. Va comunque sottolineato che nelle regioni del Nord Italia, mediamente amministrate bene, il giudizio positivo sia mediamente positivo e trasversale tra le varie forze politiche.
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Gestione dell’emergenza sanitaria
Come accade generalmente, i giudizi della gestione della pandemia sono globalmente positivi e il Trentino non si discosta.
A livello politico, interessante notare come il 68% degli elettori Pd abbiano un giudizio favorevole dell’operato, seguito da M5s (59%).
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Gestione dell’emergenza economica
Dal sondaggio esce una sostanziale bocciatura della giunta Fugatti in fatto di economa, con il 36% degli intervistati con giudizio poco positivamente e 12% per nulla positivamente, quest’ultima voce il doppio di quelli che la giudicano molto positivamente (6%). Un 46% la giudica abbastanza positivamente. A livello politico da notare come gli elettori della Lega siano abbastanza scontenti (solo il 58% i favorevoli), così come l’elettorato di Forza Italia (57%), mentre decisamente meno favorevoli sono gli elettori di Fratelli d’Italia (44%).
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Le promesse della campagna elettorale
Questa voce conferma il risultato della domanda precedente sull’economa: per gli elettori il 47% ha un giudizio parzialmente negativo, il 9% completamente negativo che presenta un risultato triplo rispetto al 3% di coloro che ritengano che sono state rispettate e un 41% che ritiene che lo siano state per la maggior parte. A livello politico, emergono molto di più le differenze: a fronte di un 70% di elettori leghisti favorevoli, c’è solo un 33% di elettori Pd, un 36% di elettori M5s, un 39% di Fratelli d’Italia e un 65% di elettori Forza Italia.
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Settori dove l’amministrazione provinciale ha lavorato meglio
Con la possibilità di dare due risposte, il risultato è superiore a 100. Emerge come la gestione della Tempesta Vaia e delle piste ciclabili siano i settori dove hanno lavorato meglio, mentre turismo e agricoltura così come la sanità siano molto distaccate, nonostante siano cavalli di battaglia della Lega. Giudizio negativo anche per le opere pubbliche e lo sviluppo economico, mentre è bocciata nella gestione della cultura e in ambito fiscale anche a causa dell’incremento dell’addizionale sui redditi.
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Giudizio degli assessori
La giunta Fugatti esce con una sufficienza stiracchiata, con i due assessori che si piazzano meglio sono quelli che hanno dovuto gestire un’emergenza. Interessante la sostanziale bocciatura dell’assessore alla cultura – e già segretario provinciale della Lega – e di quello al turismo.
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Voto al centrodestra
L’elettorato della maggioranza di centro destra è sostanzialmente fedele al voto dato nel 2018, con un 14% di elettori di Forza Italia che dice che alle prossime urne guarderà altrove. Granitici invece gli elettori di Lega e di Fratelli d’Italia che confermano senza dubbi la propria scelta.
Il sondaggio è stato realizzato da Winpoll e commissionato da Gianfranco Merlin – ViviItalia tv.