News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA

PAT * NUOVO OSPEDALE FIEMME – FASSA – CEMBRA: FUGATTI: « AL VIA LA LOCALIZZAZIONE CON SCELTA DEFINITIVA AI TERRITORI, PRESTO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE »

Scritto da
20.34 - giovedì 3 agosto 2023

Nuovo ospedale di Fiemme, Fassa e Cembra, il presidente Fugatti ha incontrato i sindaci delle comunità. Nel tardo pomeriggio di oggi, presso l’Auditorium Canal della Cassa Rurale di Tesero, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha incontrato i sindaci delle comunità locali per discutere del Nuovo ospedale di Fiemme, Fassa e Cembra.

“Nonostante la legislatura stia volgendo al termine ci è sembrato opportuno restituire i risultati del lavoro svolto insieme ai territori, che nelle scorse settimane si sono espressi sulla realizzazione di un nuovo ospedale o sulla ristrutturazione di quello esistente, escludendo al contempo l’area di Masi dalla partita – ha spiegato il presidente -. Noi, coerentemente con il PUP, lasciamo la decisione definitiva e puntuale alle comunità, chiamate a redigere il Piano Territoriale di Comunità (PTC).

Facciamo comunque una prima analisi sull’area dei Dossi, in quanto è stata individuata da un’amministrazione comunale come zona praticabile, ma la decisione definitiva spetterà comunque alla comunità. Detto ciò – ha continuato Fugatti – a breve intendiamo assumere due provvedimenti, uno per informare il mondo delle imprese circa l’esigenza di realizzare un nuovo comparto sanitario, al fine di raccogliere proposte progettuali, e una deliberazione con la quale revochiamo alcuni dispositivi della deliberazione del 2022, che riconosceva il pubblico interesse dell’ospedale in località Masi, rivalutando l’esigenza della realizzazione di un nuovo ospedale rispetto alla ristrutturazione“.

All’incontro hanno partecipato anche il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture della Provincia, Luciano Martorano, e il dirigente generale del Dipartimento territorio e trasporti, ambiente, energia, Roberto Andreatta.

Proprio Andreatta è entrato più nel dettaglio dei provvedimenti che la Giunta provinciale intende adottare nell’immediato.
“Sulla base di quanto espresso dai territori, occorre una nuova deliberazione con la quale si revoca il pubblico interesse per l’area dei Masi, previsto dalla deliberazione n.2173 del 2022, e si conferma l’intenzione di realizzare un nuovo ospedale – spiega Andreatta – .

Per quanto riguarda la localizzazione, sempre tenuto conto di quanto emerso dal confronto con gli enti locali, si darà indicazione al Dipartimento territorio, trasporti, ambiente, energia e cooperazione di privilegiare per le valutazioni tecnico-ambientali un’area vasta tra Cavalese e Predazzo, e di eseguire degli approfondimenti sull’area dei Dossi“.

Circa la localizzazione, Andreatta ha poi puntualizzato: “La Giunta, in ottemperanza al Piano Urbanistico Provinciale, fornisce delle indicazioni di massima, tenendo conto di criteri quali la densità abitativa, la viabilità, i flussi turistici, il grado di urbanizzazione dell’area per evitare il consumo di suolo – ha spiegato – poi spetta alle comunità, sulla scorta delle analisi tecnico-ambientali fornite dalla Provincia e tramite la redazione del Piano Territoriale di Comunità arrivare all’individuazione dell’area puntuale“.

A breve, quindi, l’Agenzia per gli appalti e contratti (Apac) si occuperà della redazione e della pubblicazione di una manifestazione di interesse rivolta a tutti gli operatori interessati, che contenga il quadro esigenziale come sin qui emerso, al fine di stimolare l’eventuale predisposizione di proposte su un piano generale.

Su questo fronte il presidente ha sottolineato che le proposte progettuali per il nuovo ospedale non avranno seguito finché non ci sarà una definizione sull’utilizzo futuro dell’immobile e dell’area interessata dal vecchio ospedale.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.