La Funzione pubblica Cgil esce soddisfatta dall’incontro con l’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti. L’appuntamento era organizzato con un preciso obiettivo: quello di discutere del passaggio del personale dei musei alla Provincia.
Oltre all’assessore erano presenti i massimi dirigenti provinciali dei servizi culturali e del personale.
A sintetizzare l’esito del confronto è Stefano Galvagni, funzionario della Fp Cgil delegato a seguire i lavoratori del settore museale. «L’assessore si è detto disponibile a fornire garanzie sugli istituti contrattuali in essere che, col passaggio, dovranno essere mantenuti.
È stato confermato che non ci saranno rinvii: il cambio avverrà col primo gennaio, ma si tratterà di un passaggio relativo, per il momento, solo allo stipendio. Per tutte le altre questioni ci si darà tempo per tutto il 2019, durante il quale sarà discusso ogni tema».
La Fp Cgil ha insistito perché si condividesse l’intenzione di dare un messaggio di tranquillità a tutti i coinvolti: «Inoltre, abbiamo proposto e ottenuto di trovarci in tempi molto stretti: già il prossimo 7 dicembre è convocato un nuovo tavolo al quale la Provincia ha promesso di portare una bozza di testo, una sorta di protocollo d’intesa in cui saranno riportate tutte le garanzie di cui abbiamo parlato e saranno chiariti anche tutti gli step di attuazione del passaggio. Attendiamo, per quella seduta, anche la bozza dei documenti che poi saranno portati alla discussione della giunta provinciale».
I dirigenti provinciali e l’assessore hanno concordato che parte delle preoccupazioni emerse nei giorni scorsi era dovuta a una non sufficiente informazione sui vari passaggi. «L’assessore – conclude Galvagni – ci ha informato di aver incontrato nei giorni scorsi i cda dei musei e i direttori, coi quali è emersa la condivisione della volontà di mantenimento dell’autonomia dei singoli enti.
Ha poi portato l’esempio del tavolo tecnico della promozione museale, che coinvolge i funzionari dei vari musei assieme a Trentino marketing: una buona pratica, di partecipazione diretta, da cui trarre ispirazione».