Famiglie, imprese, scuola, sanità, acqua e risparmio energetico: i temi al centro dei 29 emendamenti di merito all’assestamento di bilancio.
I consiglieri del Partito Democratico del Trentino, oltre a 1.270 emendamenti ostruttivi, ne hanno depositato 29 di merito all’assestamento di bilancio 2022-24 (Ddl 157/XVI), in discussione in aula.
Al centro delle proposte ci sono il sostegno a famiglie, singoli e anziani esclusi dai primi aiuti messi a disposizione dalla Giunta Fugatti, un “fondo emergenze” per le famiglie escluse dal bonus energia e per le imprese che devono far fronte all’efficientamento energetico, nonché l’accesso semplificato ai micro prestiti per le imprese di donne e di giovani; aiuti al settore turistico per aumentare il livello di competenza e competitività, investimenti per la rete degli acquedotti al fine di evitare spreco di acqua, risorse per la zootecnia, la promozione della partecipazione condivisa di lavoratori e datori di lavoro negli organici aziendali, risorse aggiuntive per un accesso gratuito ed universale agli asili nido, l’incremento di risorse per gli assistenti educatori nella formazione professionale, maggiori investimenti in ambito sanitario.
I democratici propongono anche emendamenti per il riconoscimento al Comun General de Fascia di una quota del gettito della tassa di soggiorno. Altra richiesta è di recuperare sostegno alla cooperazione allo sviluppo come elemento di importanti relazioni internazionali.
L’auspicio è che l’aula accolga tali proposte, riconoscendone un valore prioritario e utilizzando a tal fine parte delle notevoli risorse accantonate dalla Giunta provinciale ad oggi senza maggiori specificazioni rispetto al loro utilizzo, cosa questa del tutto inaccettabile in tale congiuntura economica.