(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Mancano solo nove giorni al voto e purtroppo in tanti, decisamente a corto di argomenti ed abituati a quella tradizione dei “padroni del voto” archiviata già nel 2018, più per nostalgia che per convinzione, dopo cinque anni di assoluta inconsistenza all’opposizione, si riscoprono profeti.
Si svegliano, vivaci come combattivi pollastri, spiegando ai trentini come loro si, saprebbero indicare il nuovo sol dell’avvenire ad una terra inaridita da un vento destroide e centralista.
Il fatto è che i danni prodotti nei 20 anni di potere di cui hanno abusato, se lo ricordano tutti, toccandone ogni giorno il frutto. Senza decenza e senza pudore, antichi disertori si sentono pupari e nuove marionette si agitano sul palco.
La repulsione per il vero si trasforma in passione per il “verosimile .. “ e l’ambizione di quelli è un oblio che colga gli elettori proprio il 22 ottobre e consenta a quanto di più vecchio di vendersi per nuovo.
Con delle nuove bandiere e dei collaudati mercenari. Ma ormai l’elettorato, forte delle tante delusioni, ha sviluppato anticorpi potenti. E noi su questo contiamo.
Il tuo voto dallo allo Scudocrociato.
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Roberto Dal Rì
Commissario straordinario dell’Udc per il Trentino Alto Adige Suedtirol
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