Leggendo i quotidiani locali odierni si dà molta enfasi alle decisioni e conferme della PAT riguardo gli stipendi o compensi per Dirigenti e/o Consiglieri delle società partecipate cioè quelle società che sono totalmente o anche solo in parte di proprietà Pubblica. Sicuramente bene ai limiti al numero dei membri del consiglio d’amministrazione anche se la regola non include Dolomiti Energia Holding spa e Autostrada del Brennero spa. Bene al tetto massimo di compenso agli amministratori fatto salvo sempre per le due citate prima.
Strano a nostro parere che all’amministratore unico si preferisca un collegio d’amministrazione per quella che si legge essere: “congrua rappresentatività agli Enti Locali e agli altri soggetti Pubblici o Privati che partecipano alla società” oltre a: ”pluralità di competenze tecniche…”. Grave invece che nessuno abbia pensato ad un limite di incarichi. Agire per il Trentino, in effetti, già da tempo indica la volontà di imporre un limite al numero di incarichi alla stessa persona. E’ questione di principio poter affidare incarichi a diversi soggetti attraverso sistema meritocratico così come la rotazione dei dirigenti.