(Fonte: Agire per il Trentino) – Licenziamenti Sait, Bordignon (Agire): “classe imprenditoriale di Sait poco lungimirante”. Agire per il Trentino, coordinamento di Trento, vuole dare la massima solidarietà verso quei dipendenti licenziati dall’azienda Sait.
“In un momento di grande difficoltà e poca lungimiranza politica e imprenditoriale – ci dice Bordignon – “Il coordinamento di Agire per la città di Trento” vuole essere vicino alle famiglie coinvolte nei licenziamenti previsti dal gruppo Sait, 116 per l’esattezza, anche se le uscite dovrebbero partire da aprile 2018.”
“Abbiamo visto la politica trentina “fuggire” per un confronto, abbiamo visto la classe imprenditoriale del Sait poco lungimiranti e a pagare per queste scelte socio-economiche sono e restano sempre le solite persone: i dipendenti.”
“Speriamo – ha concluso Bordignon – che la politica trentina prenda atto del proprio fallimento, visto anche quanto successo con la questione “Whirlpool” e si impegni al massimo per aiutare queste famiglie; e che l’amministratore delegato dottor Dalpalù faccia un passo indietro e continui nella gestione delle sue 38 cooperative lasciando il Sait ad una conduzione più lungimirante.”