Con tristezza, ma insieme con orgoglio riguardando alla sua vita, annunciamo anche in terra trentina, dove qualche anno fa era stato a commemorare a Rovereto la figura di Angelo Bettini, la scomparsa del presidente emerito dell’ANPI Carlo Smuraglia. Affermato giurista e docente nel diritto del lavoro e nel diritto costituzionale, più volte parlamentare.
Nato ad Ancona nel 1923, è morto a Milano dove risiedeva, avrebbe compiuto 99 anni ad agosto. Il suo nome resterà nella storia italiana per l’appassionata partecipazione alla Resistenza, per il coerente e attento impegno antifascista nella vita sociale del nostro Paese, per la strenua attività volta alla piena attuazione della Costituzione, dei diritti, della democrazia.
Aveva dichiarato lo scorso febbraio, allo scoppio della guerra nel cuore dell’Europa, che “Quella dell’Ucraina è resistenza e va sostenuta anche con l’invio di armi”, precisando che nel conflitto non si sarebbe dovuta superare la linea rossa del riarmo generale , del suo allargamento.
Oggi ricordiamo la sua umanità, la sua sapienza e la forza con cui ha presieduto l’Associazione e rileggiamo ancora più convinti le sue lezioni sulla Costituzione e sull’antifascismo quotidiano.
Per l’Anpi del Trentino il Presidente Mario Cossali