(Fonte: Riccardo Fraccaro) – Legge elettorale, Fraccaro (M5S): per il Trentino Alto Adige ristabilito un principio di democrazia.
“L’onorevole sindaco Fravezzi, noto collezionista di poltrone, non perde occasione per dare sfoggio della propria insipienza politica.
Il suo partito ha contribuito ad approvare il disastroso Italicum che ha gettato il Paese nel caos istituzionale.
Il M5S ha lavorato per approvare una legge elettorale costituzionale, proponendo delle modifiche migliorative come quella sul Trentino Alto Adige.
L’emendamento a mia prima firma ha impedito di creare un vulnus a discapito del nostro territorio ed ha ottenuto un largo consenso, anche tra il Pd e la maggioranza di cui l’Upt fa parte.
Fravezzi se la prenda con i suoi colleghi franchi tiratori, perché almeno 60 deputati del suo schieramento hanno condiviso la nostra proposta”.
“L’esclusione del Trentino Alto Adige dall’applicazione della legge in esame, a detta di moltissimi esperti della materia, produce effetti distorsivi della rappresentatività.
L’emendamento che ho presentato ha scongiurato questo rischio, ristabilendo un principio di democrazia.
I cittadini trentini non possono subire una compressione dei diritti in nome della spartizione delle poltrone da parte delle coalizioni finte autonomiste, che stanno facendo percepire lo Statuto speciale come un privilegio della classe politica.
Fravezzi e i suoi pari dimostrano ancora una volta di avere come priorità solo quella del potere e degli interessi personali, come peraltro è evidente nella vicenda dei vitalizi.
Il M5S continuerà a battersi per difende i diritti del nostro territorio da chi vuole solo saccheggiarlo in nome delle poltrone”.