(Fonte: Ufficio stampa Comune Trento) – A partire da ieri, lunedì 3 aprile, è attivo presso la sede centrale della Biblioteca comunale di via Roma uno spazio per la vendita del materiale non più adeguato alle proprie raccolte, individuato dai bibliotecari attraverso una costante attività di monitoraggio dei materiali esposti sugli scaffali e nei depositi, mirata alla rimozione dei documenti non più corrispondenti alle esigenze del servizio.
Diventa così fisso un appuntamento che era annuale, ormai tradizionale e molto partecipato dagli amanti della lettura. La vendita si terrà lungo tutto l’anno, durante i normali orari di apertura della Biblioteca.
I libri hanno trovato collocazione al piano terra della Biblioteca, in una zona separata dalla normale collezione, per evitare che il pubblico possa fare confusione fra ciò che è posto in vendita e ciò che fa parte del patrimonio.
Il prezzo di vendita dei documenti è determinato dal tipo di pubblicazione:
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1 euro per pubblicazioni per bambini e ragazzi, libri tascabili, in edizioni economica ovvero rilegati in brossura, vecchie riviste
2 euro per pubblicazioni con copertina rigida di narrativa, cd/dvd
4 euro per pubblicazioni di saggistica
Per le opere di maggior pregio viene adottato un tariffario organizzato su quattro diversi importi (10, 20, 30 e 40 euro), assegnati in base al valore desunto dalla consultazione di siti specializzati. La stessa tariffazione sarà applicata alle pubblicazioni offerte in dono dagli utenti e poste in vendita dopo aver verificato la loro effettiva inidoneità ad essere inserite nel patrimonio della Biblioteca.
I volumi di opere enciclopediche o in più tomi potranno anche essere venduti singolarmente dopo aver verificato l’assenza di interesse per l’acquisto dell’intera opera.
Attraverso il sito e i social network della Biblioteca sarà garantita una periodica ed adeguata comunicazione dell’attività di dismissione. Non è possibile prenotare i documenti in vendita e il materiale rimasto invenduto per un certo periodo di tempo sarà destinato al macero.
Le associazioni senza fine di lucro, le scuole e gli altri enti accreditati possono ottenere gratuitamente nel corso dell’anno solare fino a un massimo di trenta pubblicazioni, esibendo un invito ufficiale, organizzato con un sistema a scalare.
Anche le biblioteche pubbliche del Sistema Bibliotecario Trentino possono ricevere gratuitamente delle pubblicazioni, ma solo per completare una propria collezione.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: archivio Biblioteca Comune Trento
