(Fonte: Swg) – Agli italiani piace anche l’idea della scuola come momento di incontro e nuova relazione tra genitori-famiglie-studenti. L’ipotesi di realizzare, da parte delle scuole, iniziative di lettura e sulla lingua italiana con il coinvolgimento dei genitori, è apprezzata dal 75% dell’opinione pubblica nazionale, con punte dell’80% tra genitori e insegnanti e alcuni dubbi tra i ragazzi (64% di accordo). L’idea piace maggiormente alle persone che appartengono alle classi agiate, mentre incontra consensi più cauti, soprattutto per senso d’inadeguatezza, tra le persone che appartengono ai ceto meno abbiente (55% di accordo) e quelle che hanno un livello di istruzione più basso (64%). Infine, un tema che genera sempre conflitto: l’allungamento della durata dell’anno scolastico. Allontanandosi da qualunque polemica o forma di retro-pensiero sull’impegno degli insegnanti (cui va tutta la stima per il lavoro che fanno), si scopre che il Paese si spacca in tre fazioni.
In allegato il documento contenuto nel comunicato stampa:
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Foto: archivio Pat