S’intitola “In bici a scuola sicuri” la petizione popolare che ieri pomeriggio è stata depositata in Consiglio provinciale, corredata di 1.478 firme di cittadini della zona di Villazzano e Povo.
La questione sottoposta dal comitato – primi firmatari Andrea Tarter e Lorenzo Bolzon – riguarda il progetto già esecutivo per la realizzazione di una pista ciclopedonale che dovrebbe collegare i due sobborghi del capoluogo, soddisfacendo a esigenze di mobilità ecosostenibile e di sicurezza ampiamente condivise.
Ieri il comitato si è presentato in forze, con un nutrito gruppo di bambini e ragazzi e la presidente della Consulta dei genitori dell’istituto scolastico Trento 1, Elisa Molinari.
Il problema illustrato al presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, è legato alla carenza di copertura finanziaria del progetto, già redatto dal Comune di Trento e strutturato in 6 lotti.
L’opera è funzionale in particolare a un accesso pedonale e ciclabile alla scuola media Pascoli a Gabbiolo e al centro sportivo Ceschi.
Il progetto originario, del valore stimato di 3 milioni e 500 mila Euro, prevede un percorso di quasi 3 Km, in sede protetta a lato della strada provinciale n. 204.
“L’opera – si legge nel testo della petizione – è oggi ancora soltanto sulla carta. Nel febbraio 2015 la Giunta provinciale con specifica delibera non ha ritenuto prioritario il finanziamento dell’opera, in precedenza inserito nel Fondo Unico Territoriale (Fut).
I fondi provinciali che avrebbero dovuto finanziare la sua realizzazione sono stati “posticipati” a non meglio definita data.
La sensazione è che potrebbero passare molti anni prima che il progetto venga ripreso e messo in opera”.
Di qui dunque le ragioni della mobilitazione popolare, tradotta in una petizione sia al Consiglio provinciale sia al sindaco di Trento.
Il presidente Dorigatti – assieme alla segretaria generale dell’ente, Patrizia Gentile – ha ricevuto materialmente testo e firme, assicurando che si darà corso alla procedura prevista per questo tipo di istanze in sede di Commissione consiliare permanente.