(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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In questi mesi abbiamo assistito ad uno spettacolo degradante ed umiliante per chiunque creda nel valore alto del fare Politica. Questa volta non si tratta di essere di destra o sinistra, ma di mantenere un minimo senso del degno e dell’opportuno.
Ricapitolando, Fratelli d’Italia ha demolito per mesi la Giunta attuale su praticamente tutti gli affanni amministrativi e gli strafalcioni normativi che hanno caratterizzato il suo quinquennio. Oggi scopriamo, anche se lo si era capito dal primo giorno, che FdI ha scherzato e che le divisioni ed i distinguo sistematici rispetto ai leghisti riguardo tutti gli argomenti strategici per il futuro del Trentino in realtà erano solo pretesti per un braccio di ferro sulle poltrone.
Nel frattempo, il segretario del PATT vinceva un congresso provinciale con un unico punto programmatico: “mai con i nazionalisti di Fratelli d’Italia”. Marchiori, con una disinvoltura disarmante, adesso stappa addirittura la bottiglia di champagne per l’arrivo in coalizione delle ex-fiamme tricolore. Ossia non soltanto l’antitesi storica del suo partito, ma anche chi lui stesso aveva giurato pochi mesi prima essere il suo eterno avversario.
Insomma, tutto e il contrario di tutto, l’importante è strappare un posto alla tavola della spartizione del potere.
Vedremo se i trentini premieranno questi teatrini imbarazzanti, destinati soltanto ad aumentare la disaffezione e il distacco tra cittadini e politica.
Non fingiamo di stupirci, dunque, se ad ogni tornata elettorale l’astensione cresce e sempre meno persone vanno a votare”.
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Alessandro Dal Ri
Segretario Pd Trentino