(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Oggi 11 settembre, come nel resto d’Italia, la UIL (facente parte del Comitato Referendario “ una firma per l’Italia” dedicherà la mattina (10-12,30) e il pomeriggio(16,30-18,30) a Trento angolo Via Manci /Via Oriola banchetto per la raccolta firme per il Referendum contro l’ Autonomia Differenziata.
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La UIL Nazionale, promotrice del Referendum, si sta impegnando fortemente in questa battaglia attivandosi con le altre organizzazioni nella raccolta delle firme sia manualmente che per via digitale.
La UIL del Trentino partecipa convintamente a questa iniziativa tenendo ben presente di essere comunque espressione di una comunità italiana sì, ma autonoma, con tutte le obbligazioni e prerogative previste dalla Costituzione per la propria specialità.
Siamo convinti che il via libera a questa legge sia preoccupante e pericoloso, sia per le Regioni a statuto ordinario che per quelle ”speciali”, come la nostra.
Ravvediamo il rischio che questa legge, imperfetta e per altri aspetti ambigua imponga un modello federalista “competitivo” e non anche “solidaristico”, faccia implodere l’Unità nazionale e renda estremamente fragile il sistema del Welfare nazionale per quanto riguarda la scuola, la sanità, l’economia stessa del Paese.
Per cui il Sì della UIL del Trentino all’abrogazione del Referendum è anche un Sì ad un modello federalista di autonomia più responsabile e solidale rispetto a quello proposto dal Governo Meloni e dalla Maggioranza del Parlamento.
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Walter Alotti
Segretario UIL Trentino