(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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In occasione della Giornata mondiale dedicata alla donazione del midollo osseo il Trentino celebra la generosità dei suoi cittadini e il grande lavoro del Centro donatori di Trento. La nostra provincia si conferma protagonista nella solidarietà, con il secondo miglior indice di reclutamento in Italia, dopo l’Emilia Romagna.
Secondo il report IBMDR 2024 (Registro italiano donatori di midollo osseo), l’indice di reclutamento del Trentino è stato di 79 nuovi donatori ogni 10.000 abitanti, contro una media nazionale di 29. Si tratta di un dato che misura la capacità di coinvolgere la popolazione nella donazione: un indicatore proporzionale, che mette in evidenza non i numeri assoluti, ma la partecipazione dei cittadini. In altre parole, in Trentino la propensione a diventare donatori è quasi tre volte più alta rispetto alla media italiana.
Il Centro donatori della Provincia autonoma di Trento è operativo dal 1992 e vanta un laboratorio di tipizzazione tissutale all’ospedale Santa Chiara di Trento accreditato EFI (European Federation for Immunogenetics) dal 2009. Fondamentale per questi successi è la sinergia con ADMO Trentino (Associazione donatori di midollo osseo), con cui è in atto una convenzione dal 2011 per l’attività di reclutamento degli aspiranti donatori. Grazie a questa collaborazione, il Centro ha iscritto finora oltre 12.700 aspiranti donatori al Registro italiano, di cui circa 10.450 tuttora attivi. Solo nel 2024 sono stati reclutati 844 nuovi donatori, mentre quest’anno i nuovi donatori reclutati sono già 545.
Grazie a questa generosità, ad oggi sono state effettuate 167 donazioni di cellule staminali emopoietiche: 8 nel 2024 e altrettante già completate nel 2025, con ulteriori 3 in programma nei prossimi mesi. Dal 2024 il Centro utilizza inoltre la tecnologia di Next Generation Sequencing, che permette una tipizzazione genetica più rapida e accurata dei donatori.
Il ringraziamento di Apss va innanzitutto ai donatori che hanno reso possibile questo traguardo e ad ADMO Trentino per la preziosa e costante attività di informazione e sensibilizzazione sul tema della donazione di midollo osseo e al coordinamento delle convocazioni dei potenziali donatori. Il trapianto di cellule staminali emopoietiche è una cura vitale per gravi malattie come leucemia, talassemia e disordini congeniti. La compatibilità tra paziente e donatore è estremamente rara tra individui non consanguinei, circa 1 su 100.000, rendendo ogni nuovo iscritto un potenziale salvavita.
Come diventare donatori
Qualunque persona tra i 18 e i 35 anni, con un peso superiore ai 50 Kg e in buona salute, può diventare un potenziale donatore di cellule staminali emopoietiche. La disponibilità rimane valida fino al compimento dei 55 anni.
Per iscriversi, è sufficiente sottoporsi a un normale prelievo di sangue, anche non a digiuno. Non è necessaria impegnativa medica; basta prendere un appuntamento contattando ADMO Trentino o direttamente il laboratorio di tipizzazione tissutale dell’ospedale Santa Chiara, al Servizio trasfusionale (tel. 0461-903204).
Dopo un colloquio informativo e la verifica dell’idoneità, l’aspirante donatore viene iscritto al Registro italiano donatori di midollo osseo, dove verranno inseriti i risultati della tipizzazione HLA (dati genetici indispensabili al trapianto). Tutti i dati del donatore vengono trasferiti, attraverso il registro provinciale, al registro nazionale che è a sua volta collegato con i registri internazionali, nell’assoluto rispetto della riservatezza. In caso di riscontro di un primo livello di compatibilità con un paziente in lista d’attesa per un trapianto, il donatore è richiamato per ulteriori prelievi di sangue necessari per indagini genetiche più approfondite.
È importante ricordare che il potenziale donatore di midollo osseo è un donatore «atipico»: egli diventa tale solo in caso di compatibilità con un paziente, entrando a far parte di un insieme di potenziali donatori a livello mondiale, senza limiti geografici, in modo gratuito e anonimo. Il consenso iniziale può essere ritirato in qualunque momento.
Invitiamo tutti i cittadini idonei a considerare l’opportunità di diventare donatori, offrendo una preziosa speranza a chi lotta contro malattie gravissime.