Comprendiamo la difficoltà di gestire la riapertura e la necessità di far rispettare le regole. Epperò come dicevano i latini, Summum ius, summa iniuria: ci vuole un po’ di buon senso per non rendere le leggi assurde!
Ci riferiamo alla possibilità, non solo teorica, che i vigili urbani del Comune di Trento diano multe salatissime ai gestori di bar, negozi, eccetera.
Possiamo davvero chiedere agli esercenti ed ai negozianti, che già si fanno carico di tanti gravami in più del solito, di fare anche i guardiani, i carabinieri?
Se alcuni ragazzi fuori dal bar o dal gelataio non rispettano precisamente le regole, possiamo davvero ritenere responsabile l’esercente?
Riteniamo opportuno chiedere, dunque, all’attuale sindaco di centro sinistra Andreatta – ormai desaparecido per volontà evidente di prolungare la sua quarantena ad infinitum – di dare una chiara indicazione politica ai suoi vigili: regole sì, ma con intelligenza e buon senso!
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Silvia Zanetti
Portavoce di Si Può fare