Faccio innanzitutto gli auguri di pronta guarigione alle due persone rimaste ferite – sembra fortunatamente in maniera non grave – da un’auto uscita di pista nella giornata di domenica scorsa durante lo svolgimento della gara automobilistica Trento-Bondone.
In riferimento all’interrogazione presentata dal consigliere provinciale Lucia Coppola – in cui chiede di mettere fine allo svolgimento di questa manifestazione – voglio esprimere un pensiero diametralmente opposto, chiedendo che la storica cronoscalata non solo possa proseguire nei prossimi anni, ma che, anzi, venga valorizzata.
Incidenti e infortuni fanno parte di ogni tipo di sport, non per questo si deve bloccare lo svolgimento di tali attività. La Trento-Bondone, gara di livello europeo, fa parte della storia della nostra città, è ricca di emozioni e che conta, per sua organizzazione, sul lavoro di centinaia di persone appassionate di motori. Non può e non deve scomparire.
A tal fine rinnovo la proposta della Lega di Trento, avanzata nel corso della scorsa consiliatura, di istituire un museo dedicato alla storica cronoscalata da collocare sul monte Bondone, in modo di avere un suo simbolo presente tutto l’anno.
Questo quanto dichiarato dal capogruppo della Lega in Consiglio comunale di Trento Bruna Giuliani.