Quinta rappresentazione dell’opera regina dell’Arena nella spettacolare nuova produzione firmata da Stefano Poda: il cast internazionale vede protagonisti Siri, Eyvazov, Petrova, Siwek e Park diretti dal M° Armiliato Stasera la prima de La Traviata, nel classico allestimento di Franco Zeffirelli, sua ultima creazione in assoluto con Fiume, Meli e Salsi diretti da Battistoni AIDA domenica 9 luglio alle 21.00 Maria Josè Siri torna nei panni della protagonista verdiana per la quinta recita del titolo che ha inaugurato il 100° Festival areniano: Stefano Poda cura regia, scene, costumi, luci e coreografie di questa Aida definita “di cristallo” per le trasparenze che dominano l’enorme palcoscenico, un piano inclinato, con piramidi di luce e laser e una colossale mano, simbolo del potere dell’uomo di creare e distruggere, benedire e uccidere.
Con lei tornano gli applauditi interpreti della prima: il Radamés del tenore Yusif Eyvazov, forte anche del felice debutto come Duca in Rigoletto, e la principessa Amneris del mezzosoprano Olesya Petrova. Si confermano Youngjun Park nel ruolo di Amonasro, padre di Aida e re degli Etiopi, Abramo Rosalen come Re degli Egizi e Riccardo Rados come messaggero. Debuttano invece il basso Rafał Siwek come gran sacerdote Ramfis e il soprano Yao Bohui come sacerdotessa.
Il mondo in guerra che divide Aida e Radames è rappresentato in scena da 300 figuranti partecipi dei conflitti dentro e fuori i personaggi, oltre al Ballo coordinato da Gaetano Petrosino e al Coro preparato da Roberto Gabbiani, coinvolti in un viaggio dantesco dagli inferi alla pace. Led, laser e inediti effetti luce esaltano le linee dell’Arena. I costumi rimandano all’iconografia classica dell’Egitto, a una ritualità senza tempo, all’arte contemporanea, Paco Rabanne, Capucci, Damien Hirst. Repliche: 16, 21, 30 luglio – 2, 18, 23 agosto – 3, 8 settembre Biglietti a partire da 24 euro.
Info: <http://www.arena.it> www.arena.it Stasera, sabato 8 luglio, va in scena la prima stagionale de La Traviata di Verdi nell’allestimento classico e romantico che Franco Zeffirelli ha pensato come suo lascito artistico per l’Arena di Verona, con costumi di Maurizio Millenotti: Andrea Battistoni dirige un cast italiano capitanato da Gilda Fiume, Francesco Meli e Luca Salsi. Nelle coreografie debuttano i primi ballerini Timofej Andrijashenko e Nicoletta Manni, già protagonisti della spettacolare promessa di matrimonio in Arena nel 2022.
Il 100° Arena di Verona Opera Festival 2023, che si svolge con il doppio patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto, è in scena fino al 9 settembre con 8 titoli d’opera, 4 serate di gala e un concerto straordinario. L’eccezionalità di questa edizione si rispecchia anche nel parterre degli sponsor privati. Ai partner storici si aggiunge un folto numero di nuovi marchi.