Padre Zanotelli, non si vergogni di Livo. Conosco Giulia Zanotelli da cinque anni, lavorando assieme a lei e Maurizio Fugatti!
Le posso assicurare che è una ragazza intelligente e di talento e glielo dice uno che nella vita, non ha fatto solo l’imprenditore o il politico ma che anche, in silenzio tramite la mia Fondazione, ha costruito una chiesa in Togo, portato apparecchi per bambini sordomuti in Brasile e costruito
acquedotti in Bolivia, affiancando i nostri missionari trentini.
Giulia è una ragazza trentina “normale”, che ha studiato in valle e si è laureata. Ha frequentato i nostri paesi e campanili a cui è giustamente legata, ma anche la vita di città e conosce le problematiche dei giovani di oggi.
Giulia viene a lavorare a Trento con il tram e come tutti noi nonesi e solandri, siamo cresciuti senza dimenticarci degli emigrati trentini che sono partiti utilizzandolo dai nostri paesi.
A Giulia stanno a cuore i problemi dei nostri paese e della nostra gente e ne conosce le preoccupazioni più vere e profonde.
Giulia è sposata ed abita a Tuenno, con un marito noneso che non vive di assistenzialismo ma se la guadagna tutti i giorni e con lui ha messo su famiglia con una piccola bimba.
Queste famiglie di giovani delle Valli del Noce sono il futuro delle valli se non vogliamo che si spopolino i nostri paese.
Mi creda Padre, io sono fiero di aver contribuito alla sua elezione e orgogliosissimo della scelta fatta dai nonesi e solandri in primis, ma di tutto il Trentino.
Felice e ringrazio Livo, che ha voluto credere in una sua figlia per dare il futuro ai nostri campanili, paesi e risposte chiare alle loro problematiche.
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Consigliere Giacomo Bezzi