Cala il sipario sulla terza edizione del festival delle eccellenze trentine che per 4 giorni ha animato il centro storico di Trento con oltre 160 appuntamenti, con svariati sold-out. Lazzeri: “Il pubblico ha compreso la filosofia dell’evento: abbiamo valorizzato i prodotti del territorio aprendoci a nuove visioni in un clima di gioia e condivisione. Il format piace e funziona”. E ora la vetrina delle prelibatezze trentine si sposta online.
“La qualità paga sempre”. La terza edizione di “Autumnus – I frutti della Terra Città di Trento”, va in archivio lasciando in chi l’ha vista, vissuta e resa possibile il ricordo di un’esperienza intensa e gratificante sotto ogni aspetto. E non è solo una questione di numeri, comunque ragguardevoli. “La soddisfazione maggiore è stata vedere le strade e le piazze del centro storico gremite di turisti, famiglie, giovani e anziani, tutte animate dalla voglia di imparare, curiosare e sperimentare: moltissimi appuntamenti hanno fatto registrare il sold-out, a riprova che il pubblico ha compreso e apprezzato la filosofia dell’evento, ovvero valorizzare le eccellenze trentine aprendosi a nuove visioni in un clima di gioia e condivisione”, rimarca Marco Lazzeri, presidente della ProLoco Centro Storico di Trento, organizzatore della rassegna che da giovedì a domenica ha animato i luoghi simbolo della città con degustazioni, approfondimenti, laboratori, show cooking e caffè scientifici.
“Siamo riusciti a creare dal nulla una manifestazione e ad assicurarle un ruolo di primissimo piano in appena due anni: il merito è dei tantissimi volontari che si sono messi incondizionatamente a disposizione e al contempo della collaborazione con enti, consorzi, istituti, associazioni e commercianti. Penso, ad esempio, al connubio con il Castello del Buonconsiglio, sede anche quest’anno della cena stellata che ha riscosso uno straordinario successo grazie alla presenza di chef di spessore internazionale (come Lahcen Hafid e Christoph Haton). Questa edizione ha dimostrato che il format piace e funziona, perché ci ha permesso di raccontare più nel dettaglio cosa c’è dietro alle numerose specialità gastronomiche che i visitatori hanno avuto modo di degustare. Adesso non dobbiamo né vogliamo accontentarci: a breve inizieremo a strutturare e sviluppare la prossima edizione di “Autumnus” con l’intento di renderlo ancora più attrattivo e permettere a sempre più persone di scoprire il territorio e le sue eccellenze”, aggiunge Lazzeri.
Da adesso in poi, la vetrina delle eccellenze trentine sarà virtuale: sul sito ufficiale dell’evento, www.autumnus.trento.it, fino al 31 gennaio 2024 sarà infatti attivo un negozio online, grazie al quale gli espositori potranno promuovere i loro prodotti su una piattaforma digitale ad alto traffico di pubblico, addetti ai lavori e media. “Autumnus” è organizzato da ProLoco Centro Storico di Trento con il supporto di Apt Trento e Trentino Marketing e il patrocinio di Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento e Comune di Trento.
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Foto di Marco Gober