“Un’Europa federale è da sempre un obiettivo del Partito Democratico. Per questo apprezziamo e condividiamo la proposta – avanzata anche da Martin Schulz al Congresso della Spd – di darsi il 2025 come l’orizzonte per la realizzazione degli Stati Uniti d’Europa.
E in coerenza con questo impianto federalista il Pd ha sostenuto e sostiene la istituzione del Fondo monetario europeo, la istituzione di un ministro europeo dell’economia, l’avvio di una politica sociale europea e una politica di difesa europea”.
Lo ha dichiarato Piero Fassino commentando le conclusioni del Congresso dei Radicali italiani che hanno deciso la presentazione alle prossime elezioni della lista “+Europa”.
“Peraltro – ha sottolineato Fassino – il Pd è nato dieci anni fa dall’incontro di tre culture europeiste: l’europeismo popolare, l’europeismo della sinistra riformista, l’europeismo liberaldemocratico.
L’integrazione europea è nel Dna del Pd ed è dunque naturale l’incontro e l’azione comune con chi, come Emma Bonino e i Radicali, credono nell’Europa federale e per questo obiettivo si battono”.