(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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EMENDAMENTI DIFFAMAZIONE: BARTOLI, INACCETTABILI, FRUTTO DI PULSIONI AUTORITARIE
Dichiarazione del presidente nazionale dell’Ordine Carlo Bartoli
“Apprendiamo di emendamenti presentati che prevedono, per la Diffamazione a mezzo stampa, il mantenimento della pena detentiva e l’inasprimento delle sanzioni pecuniare, oltre a nuove aggravanti.
L’Italia è stata più volta richiamata dalle istituzioni europee e dalla CEDU per avere ancora, nel codice penale, la pena del carcere per la diffamazione a mezzo stampa. La Corte Costituzionale ha esplicitamente invitato il Parlamento, nel 2021, a rimuovere la pena detentiva per tale reato. Sarebbe un grave passo indietro, si tratta di posizioni inaccettabili frutto di pulsioni autoritarie.”