Retequattro, sabato 4 marzo, in prime-time, offre al proprio pubblico una serata di vero, grande cinema, con la prima visione (in chiaro) della director’s cut del terzo capitolo della saga del Padrino: «Il Padrino, epilogo: la morte di Michael Corleone».
«Una conclusione più appropriata», ha affermato Francis Ford Coppola, il regista italo-americano che ha vinto sei Oscar e altrettanti Golden Globe, assieme a svariati David di Donatello, Palma d’Oro, BAFTA e un Leone d’Oro alla carriera, a Venezia. Un uomo che, nel corso della formidabile carriera, ha diretto Apocalypse Now, come I ragazzi della 56esima strada e Dracula di Bram Stoker.
Nel 2.020, in occasione del 30esimo anniversario dell’uscita nelle sale, Coppola rilegge la conclusione della storia della famiglia Corleone con una versione della durata di 159 minuti (la prima era di 170’), modificando e restaurando l’opera originaria. Inizio e conclusione diversi, oltre a inquadrature differenti e una nuova partitura musicale: cambiamenti sostanziali, quindi, per la necessità, secondo Coppola, di «svecchiare» un film datato 1.990.