Il leader della Lega a Un Giorno da Pecora: mi ha chiamato Berlusconi, sta non benissimo ma ovviamente ne uscirà da guerriero qual è. L’esito del processo Gregoretti? “Ne ero convinto, non ho mai ritrattato e né cambiato idea, a differenza di altri ex ministri e politici. Ho sempre rivendicato quanto fatto per il mio paese e sono contento che oggi un giudice abbia detto che non ho commesso nessun reato”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il leader della Lega e senatore Matteo Salvini.
Non ha mai avuto timore? “Beh, quando entri in aula di un tribunale, cosa a cui non ero abituato, puoi avere tutte le ragioni del mondo, però insomma…è un po’ come quando vai dal dentista, è meglio quando esci che quando entri”. Enrico Letta le ha mandato un messaggio dopo la sentenza? “Letta devo dire che lo stimavo quando stava a Parigi, l’incontro ravvicinato me lo ha fatto scadere, ma è un mio giudizio mio parere personale. Mi sono arrivati tanti messaggi però”. Di chi, ad esempio? “Ho sentito Berlusconi ad esempio, ma anche Meloni, Toti, e Tajani”. Come sta il Cavaliere? “Sta non benissimo ma ne uscirà, ovviamente – ha detto a Rai Radio1 Salvini – da guerriero qual è”.