(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Piemonte: Lega, al lavoro per dipendenti KonectaRoma, 18 dic. – “Quando parliamo di Konecta non parliamo di una vera e propria crisi aziendale. Infatti l’azienda non sta chiudendo, non ‘tira giù le saracinesche’ ma, con la scusa dell’ottimizzazione pretende di spostare 1100 persone: 700 da Ivrea a Torino e 400 da Asti a Torino. Una bomba su due territori: ci ha travolti, considerando che le famiglie coinvolte sono più di 3.000 persone. Un effetto tremendo sui due territori, un dramma per i lavoratori e, appunto, per le loro famiglie, costretti a scegliere fra accettare un trasferimento al limite dell’impossibile o lasciare il proprio lavoro.C’è più di un sospetto che l’azienda voglia disfarsi dei lavoratori per trasferire il lavoro all’estero. Come Gruppo Lega abbiamo depositato due interrogazioni parlamentari: una con focus su Asti e una con focus su Ivrea. Per la situazione di Ivrea abbiamo chiesto al Prefetto di Torino di aprire un tavolo di crisi e abbiamo scritto a tutti i sindaci del territorio, chiedendo di tenere alta l’attenzione; altrettanto si farà per Asti. Il 22 ci sarà un tavolo di confronto fra Governo e Regione Piemonte. Come Lega faremo il possibile, perché è vero che stiamo parlando di un’azienda privata, ma esiste la responsabilità sociale, esiste l’etica aziendale. Solidarietà ai lavoratori di Konecta. La Lega è al loro fianco”.Così i deputati piemontesi della Lega Alessandro Giglio Vigna e Andrea Giaccone.Ufficio Stampa Lega Camera

