(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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È sempre colpa degli altri. Ci sono circostanze nelle quali è possibile misurare lo spessore politico di talune dichiarazioni, come quelle rese dal Presidente della Provincia, quando accusa i Comuni di opporsi alle opere pubbliche di competenza provinciale e così facendo autoassolve i propri ritardi e le incapacità della sua amministrazione.
In una ormai evidente assenza di visione strategica sullo sviluppo, ma proseguendo in una ostinazione degna di miglior causa, il Presidente, davanti all’assemblea degli autotrasportatori forse giudicata idonea alla mietitura di qualche consenso, non solo conferma la realizzazione della Valdastico, infischiandosene del parere contrario degli Enti locali interessati, ma addossa ai Comuni tutti i ritardi fin qui accumulati dalla Provincia nella realizzazione delle cosiddette “grandi opere”. E’ insomma e come sempre, colpa degli altri, mentre il governo provinciale persevera nel rifiuto di ogni assunzione di responsabilità, come si conviene ad una concezione manichea della politica e della pubblica amministrazione.
La Giunta provinciale, da sempre, si dichiara paladina dei territori e delle loro esigenze. Peccato siano solo quelle gradite alla maggioranza ed al suo leader che, dopo lunghi silenzi istituzionali su moltissime questioni, sembra adesso – e dopo le molte sconfitte elettorali del suo partito – divorato da una certa urgenza affabulatoria e comiziante, nella trepidante attesa di conoscere il destino del suo terzo mandato.
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Cons. Alessio Manica
Presidente Gruppo consiliare PD del Trentino