News immediate,
non mediate!
Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA TN-AA

PAT * BY-PASS FERROVIARIO: FUGATTI, « CON IL COMUNE DI ROVERETO ED RFI È IN CORSO UNA FASE DI CONFRONTO, PER INDIVIDUARE LA SOLUZIONE PIÙ IDONEA »

Scritto da
16.23 - venerdì 4 agosto 2023

Rovereto: Provincia e Comune a confronto con Firmi sul bypass ferroviario.L’incontro per l’analisi di prefattibilità. Non solo Trento: anche Rovereto è al centro di una progettualità complessiva che riguarda potenziamento e ammodernamento della linea ferroviaria che attraversa l’asse del Brennero. Il tema è stato al centro nei giorni scorsi di un confronto fra il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il vicepresidente Mario Tonina ed il sindaco Francesco VAlduga, presenti in videocollegamento il Commissario straordinario Paola Firmi, l’ingegner Damiano Beschin per RFI e, per Italferr, l’ingegner Paola Di Gennaro. “Con il Comune di Rovereto – ha commentato a margine il presidente Fugatti – e con Rfi è in corso una fase di confronto che ci porterà ad individuare la soluzione più idonea”.

Da parte sua il sindaco Valduga ha ringraziato dell’incontro che “permette al Comune di continuare a svolgere il proprio ruolo, affinché l’opera, che è chiaramente di valenza e regia nazionale e sovranazionale, sia però la meno impattante possibile sul nostro territorio”. Riflettori dunque sulle ipotesi progettuali prospettate dai tecnici, tra le quali la previsione di una partenza del percorso dalla zona di Acquaviva e arrivo a sud dell’abitato di Marco di Rovereto.

Valutando i temi dell’impatto sul territorio e dei costi, Di Gennaro ha evidenziato come dall’analisi multicriteria elaborata risulterebbe più competitiva la soluzione che prevede, partendo da sud, lo stacco dalla linea storica prima dell’abitato di Marco per entrare poco più a nord in galleria scendendo progressivamente fino ad una profondità di circa 70 metri nel sottosuolo in corrispondenza, per il tratto di attraversamento dell’area urbana di Rovereto, del sedime della linea storica attuale, evitando così di interferire con le sorgenti e preservando il territorio. Infine tornerebbe in superficie a nord di Besenello nella zona di Acquaviva per ricongiungersi col tracciato esistente.

Sul tavolo anche il tema dell’interramento della linea storica e della stazione, interventi che Provincia e Comune caldeggiano e per i quali Fugatti, Tonina e Valduga hanno chiesto di avviare il confronto puntuale sui progetti di massima che Rfi ha elaborato e presentato.

“In questa primo incontro – ha specificato Valduga – ci siamo concentrati sulla linea destinata alle merci poiché quella passeggeri è ancora in fase di studio di prefattibilità. Ho chiesto comunque alcuni primi chiarimenti riguardo alla profondità di passaggio sotto la città e in particolare le alternative per evitare l’impatto sull’abitato di Marco. Procederemo con ulteriori approfondimenti al riguardo”.

“All’attenzione dei progettisti – spiega ancora Fugatti – c’è infatti la possibilità di valutare soluzioni alternative per l’ambito Sud per minimizzare le potenziali interferenze con l’abitato di Marco oltre che puntuali esigenze espresse dalle amministrazioni trentine, in primis il raccordo ottimale con l’intervento al sottopasso pedonale che da piazzale Orsi porta alla stazione, tema che verrà affrontato in fase attuativa”. Si è parlato inoltre della possibilità di comprendere nell’intervento Mori Stazione.

Categoria news:
LANCIO D'AGENZIA TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.