Biancofiore- FI- Toninelli: Nuova gaffe del ministro, A22 è già all’ 81% pubblica e società in house agli stessi enti pubblici. Sono esterrefatta dalle affermazioni del Ministro delle Infrastrutture e trasporti Toninelli in merito all’autostrada del Brennero. O il ministro non sa, o finge di non sapere o siamo innanzi all’ennesima gaffe, quando annuncia che la gestione dell’A22 tornerà pubblica.
La società autostrada del Brennero è già pubblica, partecipata all’oltre 81% da enti pubblici e la differenza con quella che lui chiama “rivoluzione” pare consti nel concedere semplicemente la concessione ad una nuova società A22 al 100% pubblica ma gestita dagli stessi enti pubblici di oggi, che lui dice non sono stati efficienti e ai quali ha inviato un’ispezione.
Una partita di giro insomma che evidentemente il ministro ignora e che nulla ha a che fare con la governance dell’A22 che è di eccellenza ma che ha sempre dovuto subire le ingerenze e le limitazioni della politica, essendo la concessione un vero e proprio tesoretto.
La posizione di Forza Italia, che da sempre si pone dalla parte dell’economia di mercato e della concorrenza è sempre stata chiara e netta, avremmo preferito la gara che probabilmente sarebbe stata vinta da A22 stessa in quanto concessionario uscente ma oggi chiediamo perlomeno che si metta la parola fine all’ordinaria amministrazione e si affidi senza avere a cuore solo i profitti e il possesso degli accantonamenti, una concessione fondamentale che non può vivere di ordinaria amministrazione ma ha bisogno di investimenti, regole e decisioni, subito.
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Michaela Biancofiore
Parlamentare Fi e Coordinatrice del Trentino Alto Adige