(Fonte: Rodolfo Borga) – Va incrementato il sostegno per la copertura almeno parziale dei danni causati dall’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito le aziende agricole, nelle fattispecie in cui la copertura assicurativa non poteva essere attivata.
Trasmettiamo l’intervento di Civica Trentina relativo alle misure preannunciate dalla Giunta provinciale con riguardo ai danni arrecati al comparto agricolo dagli eccezionali eventi atmosferici di quest’anno.
Si sottolinea la circostanza per cui la nostra proposta riguarda le fattispecie (abbattimento piante) in cui non è possibile attivare una copertura assicurativa.
Le polizze coprono , infatti, i danni subiti dalla frutta, ma non quelli che colpiscono le piante, costringendo gli agricoltori al reimpianto. Trattasi di danni notevoli: ai costi di reimpianto si aggiunge infatti la mancata produzione per un biennio.
In tali fattispecie – considerando anche l’eccezionalità dell’evento, che in questa dimensione non si ricorda a memoria d’uomo – è necessario incrementare il sostegno economico previsto dalle misure preannunciate dalla Giunta provinciale, così da coprire almeno il costo delle piante.
Le aziende dovranno farsi carico degli ulteriori costi di reimpianto (lavoro e materiali) e subire i danni da mancata produzione biennale, ma, a giudizio di Civica Trentina, devono essere sostenute nell’acquisto delle piante.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: archivio Pat
