“La prigione del Casteller, da cui M49 era già fuggito due volte, è poco più di un recinto del tutto inadatto a ospitare orsi. La Provincia di Trento non si accanisca contro M49: è stato catturato nella zona del Lagorai dove avrebbe potuto, tra poche settimane, andare tranquillamente in letargo. Chiediamo al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa di farsi garante della salvezza di M49 e chiediamo al Ministro e al Presidente Fugatti di sedersi ad un tavolo comune per trovare soluzioni diverse da ergastolo e uccisioni. L’Orso era già fuggito due volte dal recinto del Casteller, dove peraltro era segregato in un angolo della struttura, stretto e angusto per qualsiasi orso – afferma Massimo Vitturi, responsabile LAV animali selvatici – uno spazio inadeguato, dove peraltro da alcuni giorni è stato portato anche l’Orso M57 e dove è già presente l’orsa DJ3.
Escludiamo che M49 possa sopportare questa nuova cattura come già è accaduto in precedenza fuggendo per ben due volte dalla stessa area. Sedato, castrato e catturato nuovamente con una trappola a tubo: basta accanimento contro M49! Chiediamo che sia applicata la procedura prevista dal Pacobace (Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso bruno nelle Alpi centro-orientali ) ovvero che l’orso venga nuovamente provvisto di radiocollare, rimesso in libertà consentendogli così, tra poco, di andare in letargo”.