Vitalizi. Fraccaro: In Trentino si passi ai fatti. “Sulla questione dei vitalizi il Trentino-Alto Adige non ha certamente rappresentato un modello virtuoso. Con le norme approvate in passato sono stati assegnati 96 milioni di euro a 150 consiglieri come anticipo sui futuri assegni, peraltro attraverso l’applicazione di criteri assai discutibili. Auspico quindi che il Presidente Paccher voglia concentrarsi sull’applicazione dell’accordo messo in campo dal Governo del cambiamento, che va rispettato per eliminare questo privilegio. Prendo atto della buona volontà espressa dal Presidente del Consiglio regionale, ora però dalle parole si passi ai fatti”.
Lo dichiara il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, Riccardo Fraccaro. “Tra 10 giorni scadrà il termine ultimo – aggiunge – entro il quale le Regioni dovranno intervenire per applicare anche ai consiglieri regionali il metodo contributivo. Confido quindi che la seduta sia convocata nelle prossime ore e che anche il Trentino, come le altre Regioni, possa procedere senza ulteriori indugi al taglio dei vitalizi. È una riforma doverosa verso i cittadini e prioritaria – conclude Fraccaro – per garantire la credibilità delle istituzioni“.